Cronache

Piroso racconta Enrico Mattei, uomo dell'Italia più bella

Piroso racconta Enrico Mattei, uomo dell'Italia più bella

Sembrerà un corteo no global, con i «No Tav» e le loro bandiere in bella mostra. Con i tamburi e le musiche a tutto volume in giro per la città. Il funerale di don Andrea Gallo sarà preceduto da una manifestazione per le vie di Genova, con inizio alle 10, dalla Comunità di San Benedetto al Porto fino alla chiesa del Carmine, dove, alle 11.30, il cardinale Angelo Bagnasco, e Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera, celebreranno i funerali.
Ad aprire il corteo saranno i musicisti della banda di Piazza Caricamento e il gruppo di percussioni della Murga dei vicoli. A seguire, i bambini dei «pulcini» del Genoa. Il feretro sarà portato a spalla dai ragazzi della Comunità, dai portuali, dai lavoratori della Fincantieri e da chiunque lo chiederà. La bara sarà circondata dai preti concelebranti, una trentina in tutto, tra cui Don Federico Rebora (parroco della chiesa di San Benedetto), Don Vitaliano, Don Alessandro Santoro, e da frate Beppe Giunti. A concludere il gruppo di testa, i portuali della Compagnia Unica. Dietro di loro, il mondo degli «ultimi» e tutti coloro che vorranno accompagnare Don Gallo nel suo ultimo viaggio. Tra gli altri, alle esequie sono attesi, oltre ai rappresentanti delle istituzioni locali, Piero Pelù, Gino Paoli, Cristiano De Andrè, Dori Ghezzi, l'allenatore del Genoa Davide Ballardini, e l'ex mister Gianpiero Gasperini, il sindaco di Torino Piero Fassino, Roberto Saviano, Vladimir Luxuria, il leader della Tute Bianche, Luca Casarini, molti rappresentanti dell'associazione - comunità lombarda Il Gabbiano, dei movimenti No Global, No Tav, dal Molin, no Mose e dei centri sociali. In Chiesa saranno esposti solo i gonfaloni dell'Anpi e delle Istituzioni locali.

Per partecipare alle esequie sono già attesi in città una decina di pulman e centinaia di auto private.

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