Cronache

Portofino: lasci la macchina e prendi la bicicletta

Pedalare nel parco non sarà più un'utopia. Con l'inaugurazione di sabato 23 marzo prende il via «Portofino Park&Bike», il servizio di bike sharing che collegherà Santa Margherita, Camogli e Portofino. Sessanta le biciclette a pedalata assistita distribuite in nove ciclostazioni: a Camogli si troveranno in largo Tristan da Cunha e nel parcheggio di via Molfino; a Santa Margherita nelle piazze san Siro, Mazzini e Vittorio Veneto, alla Calata del Porto, davanti alla stazione ferroviaria, al Covo e a Paraggi; a queste si aggiungerà un posteggio in piazza della Libertà, a Portofino. Ridurre i problemi legati al traffico e alla ricerca di un parcheggio, creare una mobilità agile e un turismo sostenibile: mosso da questi obiettivi l'ente parco di Portofino, con il presidente Francesco Olivari e il direttore Alberto Girani, si è fatto capofila del progetto pronto a decollare sabato, alle 11, con una biciclettata che partirà dai giardini a mare. Il costo è stato di 481mila euro, in gran parte, 305mila, arrivati dal Ministero dell'Ambiente. Il servizio, fruibile 24 ore su 24, costerà un euro per ogni 60 minuti, ma la prima mezz'ora sarà gratuita. Per utilizzarlo basterà comprare una tessera nominativa nei punti vendita indicati sul sito portofinoparkandbike.it; diversi i tagli a disposizione: annuale con spesa di 25 euro di cui 5 da usare per altrettante ore di pedalata; settimanale, 20 euro con 8 ore di utilizzo; giornaliera, 8 euro con 4 di traffico.
«Quando dovrò spostarmi per recarmi al porto, piuttosto che al Covo, lascerò posteggiato lo scooter e mi muoverò con la bici», promette il sindaco Roberto De Marchi lanciando la «due ruote blu» anti-casta.

La gestione sarà affidata alla Progetto Santa.

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