Cronache

Rapallo, Campodonico contro Costa A Chiavari Levaggi sfida Agostino

Rapallo, Campodonico contro Costa A Chiavari Levaggi sfida Agostino

(...) Anche a Rapallo i candidati sindaco sono sette, ben 21 le liste. Il primo cittadino uscente, Mentore Campodonico, si ricandida spinto da 80 candidati suddivisi in cinque liste: «Popolo della Libertà», «Popolari per Rapallo», «Futuro e Tradizione», «Energia Nuova», «Puggioni per Campodonico sindaco». Andrea Carannante proverà l'impresa sotto l'insegna del Partito comunista dei lavoratori. Nata su Facebook, Nadia Molinaris, 58 anni, è il volto social delle elezioni rapallesi supportata dalla lista «La Pulce». Pier Giorgio Brigati, consigliere comunale di minoranza, è sostenuto da quattro liste: «Un'Altra Rapallo», «Rapallo città futura», «Liguria moderata» e «Rapallo come vUoi». Antonella Cerchi è la seconda donna in lizza per conquistare il palazzo di piazza delle Nazioni; la sostengono «Partito democratico», «Sinistra ecologia libertà», «Federazione della sinistra» e «La Rapallo che Cerchi». Giorgio Costa prova a vincere con cinque liste: «Circolo via della Libertà 61», «Udc -liste civiche di centro», «Italia dei valori», «Noi con Capurro» e «Liguria viva». A chiudere il cerchio è Mauro Barra appoggiato dalla lista civica «Progetto Rapallo-Barra sindaco».
Sfida a due, invece, nel Comune di Pieve Ligure. Il sindaco uscente Adolfo Olcese, «Per Pieve», se la dovrà vedere con il consigliere di minoranza Simone Galeazzi, «Vivi Pieve». Ad Arenzano la lotta per la successione di Luigi Gambino, tre mandati intervallati da un commissario prefettizio, si gioca su sei tavoli. Il primo nella scheda elettorale è Giuseppe Chirone, sostenuto da «Cambia Arenzano». In lizza anche Maria Luisa Biorci, «Centrosinistra per Arenzano», vincitrice delle primarie del marzo scorso; ad appoggiarla il variegato trio Udc-Pd-Sel. Chi invece il sindaco lo ha già fatto, ma a Cogoleto, è Luigi Cola: con la lista civica «Arenzano è» si sposta a levante per salire sullo scranno più alto. Giacomo Robello è riuscito ad appianare le divergenze tra Pdl e Lega Nord e sostenuto dai due partiti di centro-destra prova la scalata a villa Negrotto Cambiaso con la lista civica «Arenzano e Libertà». Con i suoi 23 anni, Anna Parodi è la candidata a sindaco più giovane sostenuta dalla Federazione della Sinistra. Chiude il sestetto Gerolamo Valle appoggiato dalla lista civica «Arenzano». A Ceranesi il post Omar Calorio si giocherà tra Giuseppe Alloisio «Uniti da Ceranesi», Marco Boccardo «Lega nord», Marco Buffa «Insieme per Ceranesi» e Mauro Vigo «Noi Ceranesi». A Rovegno, alta Val Trebbia, il primo cittadino uscente Giuseppe Isola non si ripresenterà davanti agli elettori avendo concluso due mandati.

La fascia tricolore è contesa da Alberto Campora «Una valle in comune», Davide Tarantino «La Destra», Raffaele Locci «Unione nazionale», Celestino Guarnieri «Rovegno», Bruno Pepi «Ripensiamo Rovegno».

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