Cronache

Rivoluzione in Fiera per non perdere il Salone nautico

(...) completamente rivoluzionato dopo il flop dell'edizione 2012 e le minacce di Ucina di abbandonare, nel giro di pochi anni, la sede genovese perché non competitiva.
Così, nel giro di cinque mesi, è stato realizzato un progetto che completa il rilancio della kermesse presentando il nuovo contenitore con più spazi riservati alle aree in acqua per valorizzare la caratteristica unica della rassegna della Fiera di avere il «mare dentro».
Tra le novità, la calendarizzazione ad inizio mese, scelta per inserirsi nel palinsesto delle principali manifestazioni del settore a livello internazionale, e la durata, ridotta da nove a cinque giornate, per dare una risposta precisa alle richieste degli espositori e allinearsi ai più recenti standard dell'offerta fieristica internazionale. Si andrà dal 2 al 6 di ottobre. «Sarà un Salone Nautico davvero molto diverso - spiegano Anton Francesco Albertoni, presidente di Ucina e Sara Armella, presidente di Fiera di Genova - Promuoveremo una formula diversa di evento con un contenitore modificato per avere un prodotto che sia più competitivo, attuale ed efficace. Poi noi non siamo cinesi, puntiamo sulla qualità e non sulla quantità».
Così la Fiera presenterà un nuovo layout che rappresenterà un volano per avvicinare i visitatori alla cultura della nautica, creando un percorso espositivo guidato e rivolto verso il mare. Il percorso inizia con un'area d'ingresso completamente ridisegnata con un nuovo spazio di accoglienza. Quindi un grande elemento architettonico, un gigantesco muro rosso ( il red wall), accompagnerà il visitatore lungo tutti gli spazi espositivi tra la tensostruttura a vela che ospiterà le imbarcazioni a motore, il passaggio sopraelevato e il padiglione B. Il padiglione di Jean Nouvel ospiterà al piano terreno imbarcazioni fino a 12 metri, fuoribordo e pneumatiche, mentre al piano superiore vi saranno accessori e strumentazione elettronica. Quindi tappa alla Darsena con le imbarcazioni dai 12 metri ai maxi yacht con la possibilità per il visitatore di effettuare le prove a mare. Il percorso di visita passa poi nella Marina con le barche a vela e catamarani mentre l'area del Palasport, rinominata «Padiglione del Mare», ospiterà gli sport nautici ed una piscina dove poter provare discipline come il windsurf o la subacquea.


Durante la presentazione anche una proposta alla Regione Liguria lanciata da Albertoni che chiede anche al Governo di semplificare le normative del codice della nautica per aiutare un settore strategico dell'economia italiana come quello della nautica da diporto ad uscire dalla crisi: «L'appello che lanciamo alla Regione Liguria è che l'aliquota Iva sui posti barca, oggi al 20 per cento, nei porticcioli turistici venga equiparata a quella per le strutture alberghiere, che è all'11 per cento».

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