Cronache

La rivoluzione finale per battere il Bologna

Fuori Granqvist, Kucka e Vargas. Dentro Pisano, Rigoni e Tozser. Davide Ballardini va all'assalto del Bologna e del cinquantesimo successo in serie A, dando spazio a chi ha giocato meno finora. Sarà un Genoa rivoluzionato quello che domani pomeriggio scenderà in campo allo stadio «Dall'Ara» per gli ultimi 90 minuti stagionali. Ballardini (che oggi non parlerà in conferenza stampa, cedendo il testimone al suo vice Carlo Regno) sembra intenzionato a operare molti cambi nella formazione, che affronterà la squadra di Pioli. Ieri mattina il tecnico romagnolo ha provato un 4-3-1-2 con Pisano, Portanova, Manfredini e Moretti in difesa; Rigoni, Matuzalem e Tozser a centrocampo; Bertolacci dietro alla coppia Borriello - Floro Flores.
Contro il Bologna Granqvist e Kucka partiranno dalla panchina, non essendosi mai allenati con la squadra per tutta la settimana. Sulla fascia destra giocherà Pisano, che dovrebbe aver vinto il ballottaggio con Cassani. Dalla parte opposta Moretti. A centrocampo Rigoni, Matuzalem e Tozser impiegato come mezzala sinistra. Il giocatore ungherese prenderà il posto di Vargas rientrato in Perù, con il permesso della società, per rispondere alla convocazione della sua nazionale. Nessuna novità invece in attacco dove Bertolacci, apparso particolarmente ispirato, giocherà alle spalle di Borriello e Floro Flores. Ieri al termine dell'allenamento Portanova ha offerto una grigliata ai compagni e a tutto lo staff. Domani il difensore rossoblù proverà a «cucinare» la sua vecchia squadra, anche se da Bologna arrivano segnali di pace. «Saluteremo Daniele come tutti gli ex compagni. Il rapporto con lui è rimasto molto bello», ha detto Kone. Matuzalem intanto «chiama» la società rossoblù: «Il Genoa mi ha dato la possibilità di rinascere, dopo un periodo particolare e le ultime vicissitudini alla Lazio. È stato un trampolino di rilancio importante, un anno bellissimo a dispetto delle difficoltà e, per questo, la mia idea sarebbe di rimanere. Spero che i presidenti possano trovare un accordo in questo senso». Prima però c'è il Bologna: «Vogliamo provare a chiudere in bellezza - promette il regista brasiliano -. Non siamo appagati anche se contentissimi dopo il lungo inseguimento».

Pensando al futuro, spunta la notizia che Ciccio Bega sarebbe in pole position per il ruolo di ds.

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