Cronache

Rossi: «Bene così, la sofferenza fa parte del nostro dna»Il tecnico è soddisfatto

Delio Rossi si tiene stretto il punto di Bergamo, che avvicina i blucerchiati al traguardo della salvezza. Il pareggio accontenta entrambe le squadre, ma guai a pensar male. «Una partita di fair-play? Onestamente non mi è sembrata. Ci sono stati molti cartellini gialli e uno rosso. Oggi le due squadre hanno cercato di superarsi a vicenda, ma nessuna delle due c'è riuscita», taglia corto il tecnico della Samp osannato dai tifosi nerazzurri al suo ingresso in campo. Il punto non fa una piega. «L'Atalanta nel primo tempo ha giocato meglio e ci ha sorpreso con una difesa a tre mascherata. Facevamo fatica a prendere le misure. Abbiamo sofferto, ma la capacità di soffrire fa parte del dna di questa squadra - spiega Delio Rossi -. Nella ripresa abbiamo scalato meglio e siamo stati più pericolosi dell'Atalanta, creando due occasioni che non siamo riusciti a concretizzare. Con un pizzico di cinismo in più potevamo portare via i tre punti».
Il tecnico blucerchiato temeva un calo di tensione dopo tre settimane di sosta forzata. «Venivamo da tre partite senza giocare. Ero curioso di vedere la squadra dopo una lunga sosta. Per di più dovevamo sostituire Costa che è un giocatore molto importante. Berardi si è fatto trovare pronto nonostante gli mancasse un po' il ritmo partita. Anche Mustafi non ha fatto male. Poulsen? Era reduce da due partite in nazionale e aveva un problemino all'adduttore. Se non vedi i giocatori per 15 giorni, poi fai fatica a buttarli in campo. Avremo modo di vedere anche Poulsen e Rodriguez più avanti. Io concedo a tutti un'occasione, ma quando il treno passa bisogna farsi trovare alla stazione». Icardi sotto tono? «Non mi sembra. Mauro ha fatto bene anche oggi. È andato alla conclusione due volte ed è stato utile alla squadra. Lo vedo sereno, ma a vent'anni non è facile giocare con le voci di mercato che lo riguardano. I ragazzi vivono di alti e bassi», sottolinea Rossi. Adesso non c'è tempo per rifiatare. Mercoledì arriva l'Inter a Marassi. Palombo, tra i migliori in campo, suona la carica: «Vogliamo raggiungere la salvezza a breve. Contro l'Inter cercheremo di fare punti.

Il mio nuovo ruolo? Ora gioco qui, ma se il mister mi chiedesse di giocare da un'altra parte, lo farei senza problemi».

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