Cronache

«Rumori fuori scena» torna a far divertire E per una sera è gratis

Dopo aver registrato ben 11.820 spettatori, a grande richiesta torna al Teatro della Gioventù per una cinquantina di repliche che porterà il totale a 104 in stagione (un record), l'esilarante commedia di Michael Frayn «Rumori fuori scena». Sul palco i collaudati attori della «Kitchen Company» capitanati dalla brava Eleonora D'Urso e diretti da Massimo Chiesa: Fabrizio Careddu, Nicola Nicchi, Barbara Alesse, Daria D'Aloia, Viviana Altieri, Carlo Zanotti, Giulia Santilli, Daniele Aureli e Marco Zanutto. «Rumori fuori scena è la commedia per eccellenza e dovrebbe essere permanente in ogni teatro: 104 repliche sono addirittura poche - dice Chiesa - Abbiamo già 1900 prenotazioni e molte già per la serata del 31 dicembre quando, dopo lo spettacolo, gli attori faranno il countdown della mezzanotte brindando e mangiando il panettone con il pubblico». La stagione del Teatro della Gioventù sta volgendo al termine e Chiesa stila un primo bilancio: «Ad oggi abbiamo totalizzato 38.557 presenze per una media di 171 spettatori a spettacolo pari al 50% della capienza. È un ottimo risultato ma contiamo di fare di più: con "Rumori fuori scena" il nostro obiettivo è incrementare di altre 20 mila presenze». Il teatro di via Cesarea è, senza dubbio, una realtà unica nel panorama italiano. La scelta è di fare pochi spettacoli (7 nella stagione che va a concludersi) a prezzi economici e tante repliche: 39 contro le 3-4 degli altri teatri. «Lo ritengo un modo per agevolare il pubblico e contemporaneamente controllare la qualità di ciò che facciamo», aggiunge Chiesa. «Vogliamo che il pubblico sia l'assoluto protagonista: ci piacerebbe che andare a teatro diventasse una cosa naturale così come lo è andare al ristorante - ribadisce D'Urso - Concepiamo il modo di fare teatro in maniera diversa dagli altri: esiste una compagnia in Italia che sia andata da una ditta di pompe funebri per chiedere una bara per uno spettacolo? Noi lo abbiamo fatto». «Rumori fuori scena» narra le confusioni di un'improbabile compagnia di attori alle prese con l'allestimento di una commedia.
Si replica fino al 31 dicembre tutte le sere, tranne il lunedì e la domenica quando il teatro aprirà al pomeriggio.

C'è anche la possibilità di vedere gratuitamente lo spettacolo grazie all'operazione di marketing stretta con la banca Fineco: «Chi si recherà al botteghino avrà la possibilità, senza saperlo, di non pagare uno spettacolo visto che la banca ha comprato tutti i biglietti di una serata - spiega Matteo Caboara di Fineco - Bisogna però essere fortunati e indovinare la data giusta che per ora resta top secret».

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