Cronache

Se le signore della Genova bene fanno le modelle per beneficenza

Sarà il ricavato di uno speciale galà di beneficenza in cui alcune signore della Genova «bene» sfileranno come vere modelle per sovvenzionare interamente il pranzo di Natale per i poveri dalla Comunità di Sant'Egidio. L'appuntamento è per domenica sera nella Sala delle Grida del Palazzo della Borsa. E così un po' per gioco e un po' per spirito benefico diciassette improvvisate indossatrici (impiegate, imprenditrici, un avvocato o semplici mamme) saliranno in passerella per mostrarsi in tutto il proprio splendore con gli abiti da sera della boutique «L'ultima volta che vidi Parigi». Il successo, assicurano gli organizzatori, sarà garantito anche perché i trecento biglietti disponibili sono già tutti andati venduti. «Abbiamo già consegnato alla Comunità di Sant'Egidio il ricavato dei primi 160 biglietti pari a 8.200 euro - spiega l'ideatore dell'evento, Leopoldo Sdino -. Nei prossimi giorni consegneremo il rimanente: contiamo di arrivare intorno ai 15 mila euro». Una cifra molto importante per coprire le spese del pranzo di Natale per i più sfortunati. «È una tradizione che si ripete in oltre 70 paesi - sottolinea Roberta Reboa della Comunità di Sant'Egidio -. A Genova nella basilica dell'Annunziata, contiamo di sfamare 5 mila persone. Sono tanti i poveri che vengono a prendere quotidianamente il sacchetto con il pranzo: nel 2008 ne distribuivamo 40 al giorno oggi siamo arrivati a 250». Nel corso della serata (il defilè sarà preceduto da una cena e da una lotteria benefica) sono previste alcune sorprese: si vocifera anche della presenza di un celebre vip dello star system.

Gli organizzatori, tuttavia, mantengono il massimo riserbo.

Commenti