Cronache

Secondo turno, ad Acqui caccia ai grillini

Secondo turno, ad Acqui caccia ai grillini

Domenica e lunedì andranno al ballottaggio anche i cittadini di Alessandria, Acqui Terme, Lucca e Camaiore (residenti nelle aree di diffusione di questa edizione del Giornale). In particolare, ad Alessandria si contrappongono Piercarlo Fabbio (Pdl, Npsi, Pensionati), 18 per cento al primo turno, e Rita Rossa (Pd, Idv, Fds, Sel), 39 per cento. Quest’ultima, già prima del voto aveva dichiarato di voler correre da sola senza chiedere apparentamenti. Il sindaco uscente Fabbio, invece, dopo il primo turno, ha cercato possibili alleati. Credeva di trovarli nei grillini i quali, però, hanno lasciato libertà di espressione ai propri elettori perché il movimento - hanno sottolineato - «non è in vendita». In compenso, l'Udc sta indirizzandosi verso un sostegno a Rita Rossa: il leader locale Giovanni Barosini, infatti, ha manifestato l'intenzione, al momento a titolo personale, di invitare gli elettori a votare per la candidata del centrosinistra. Nessuna indicazione, infine, da parte della Lega che ha ribadito di non voler dare alcun suggerimento.
Ad Acqui Terme, gli abitanti dovranno scegliere tra Enrico Bertero e Aureliano Galeazzo, separati al primo turno appena da 41 voti. Il candidato del centrodestra è sostenuto dalle liste Popolo delle Libertà, Lista Per Bertero sindaco e Acquinsieme, e ha ottenuto 2982 preferenze pari al 25,95 per cento; la coalizione di centrosinistra, formata da Pd, Lista Galeazzo sindaco per Acqui, Acqui Terme è, Moderati, Idv, Sel, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani, ha ottenuto 2941 voti, corrispondenti al 25,59 per cento. La lista che ha ottenuto più voti è quella del Movimento 5 Stelle con 1246 voti, pari al 12,13 per cento, e questo serbatoio di consensi diventa quindi importante a seconda dell’orientamento degli elettori al secondo turno.
A Lucca il candidato Alessandro Tambellini (Federazione della sinistra, Pd, Sel, Idv, Lista Civica), forte del 47 per cento dei voti, sfiderà al ballottaggio Pietro Fazzi (Unione di centro, Per Fazzi sindaco) che ha ricevuto il 15 per cento dei consensi. A sostegno di Fazzi, pur senza nominarlo direttamente, si è schierato nelle ultime ore il Pdl, secondo cui «non possiamo sottrarci all’indicazione di un voto chiaramente alternativo a Tambellini».
A Camaiore, infine, si sfideranno Alessandro Del Dotto, centrosinistra, che si era fermato al 48 per cento, e Alberto Matteucci, centrodestra, che ha raggiunto il 40 per cento. A favore di Del Dotto si è schierata intanto Patrizia Gemignani con la sua lista «Alternativa per Camaiore»: al ballottaggio - conferma - sarà «apparentata» con la coalizione che sostiene il candidato sindaco del centrosinistra.

Una decisione assunta a maggioranza dall’assemblea dei soci della lista, ma con la promessa di condividerla democraticamente al secondo turno da parte di tutti.

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