Cronache

Volotea fa decollare l'aeroporto di Genova

Un milione di passeggeri complessivamente trasportati nel primo anno d'esercizio, 500mila solo per quanto riguarda l'Italia di cui 30mila decollati o atterrati all'aeroporto Cristoforo Colombo: è il bilancio lusinghiero di Volotea, la compagnia aerea low cost che collega città di medie e piccole dimensioni e ha deciso di sviluppare ulteriormente l'investimento su Genova. Che significa, innanzi tutto - spiega Valeria Rebasti, Commercial country manager Italia - una gamma di nuovi voli in calendario in partenza e arrivo a Sestri Ponente: «Siamo molto soddisfatti della nostra presenza a Genova. Oltre Catania e Palermo, dal 31 maggio partirà il collegamento con Reggio Calabria e, dal 1° giugno, quello per Olbia. L'obiettivo per il 2013 è quello di arrivare a oltre 70mila passeggeri entro settembre e mantenere le rotte verso Catania e Palermo anche per tutto l'inverno. A dicembre poi avremo due frequenze settimanali verso Reggio Calabria». Un risultato importante per la compagnia, ma anche per i flussi turistici della Liguria visto che oltre la metà dei passeggeri è in-coming e, quindi, si tratta di potenziali visitatori. Con una notevole ricaduta sul territorio: «L'impatto economico - spiega il direttore generale della società Aeroporto, Paolo Sirigu -, valutato sui passeggeri dalla Sicilia, che prevedono una permanenza media di 4 notti, è di 7 milioni di euro. Ora speriamo che Volotea possa puntare su Genova anche con le sue basi francesi, Nantes e Bordeaux». Particolare attenzione, poi, Volotea continua a dedicare a puntualità e comfort per i passeggeri sia al momento del check in (con l'assegnazione dei posti), sia a bordo, grazie anche ai moderni Boeing 717 della flotta. Intanto, anche il Cristoforo Colombo punta a crescere in efficienza: Sirigu dà notizia di una lettera al ministro dei Trasporti, Maurizio Lupi, per chiedere di validare il contratto di programma dello scalo.

«Chiediamo di trovare una soluzione per l'Authority o, in alternativa, di restituire la delega a Enac, per sbloccare l'investimento di circa 45 milioni di euro che permetterà di adeguare l'aerostazione».

Commenti