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Giacarta, kamikaze negli hotel: 9 morti, 54 feriti

Duro attacco a una settimana dalla riconferma del presidente Yudhoyono alla guida del più grande Stato musulmano del mondo. Nel mirino due hotel di lusso: il Ritz-Carlton e il Marriott. La Farnesina: "Nessun italiano morto né ferito"

Giacarta, kamikaze negli hotel: 9 morti, 54 feriti

Giacarta - Torna il terrore in Indonesia e torna a prendere di mira i turisti occidentali. Nove persone - tra cui alcuni stranieri - sono rimaste uccise in due attentati nella capitale Giacarta. Due kamikaze si sono fatti esplodere nella hall dell’hotel Marriot intorno alle otto del mattino e subito dopo al Ritz Carlton nell’elegante quartiere di Mega Kuningan. Tra le vittime, un neozelandese. Una cinquantina i feriti, tra cui non ci sarebbe alcun italiano anche se la Farnesina sta ancora procedendo alle verifiche.

Le esplosioni devastano Giacarta Le esplosioni quasi simultanee avvenute alle 8 del mattino, ora locale, hanno investito il Ritz Carlton e il vicino JW Marriott; in questo secondo hotel, quasi sei anni fa un attentato uccise 12 persone e ne ferì altre 150. Una esplosione ha colpito le cantine del Marriott, un’altra il ristorante del Ritz-Carlton all’ora di colazione. I due alberghi sono nel quartiere degli affari Mega Kuningan al centro della città. La Farnesina fa subito sapere che non risultano morti italiani mentre proseguono le verifiche sui feriti. Quattro almeno sono stranieri secondo quanto dichiarato dalla polizia alla Associated Press. Secondo altre fonti ci sarebbero fra i feriti un neozelandese, un australiano e un sudocoreano. La polizia locale parla, poi, di alcuni italiani tra le persone ferite.

Alto potenziale esplosivo Il presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono ha condannato gli attentati della scorsa notte contro due hotel di lusso di Giacarta, che hanno fatto almeno nove morti. Per il presidente si è trattato di un "attacco crudele e disumano". Giunta sul luogo, il ministro per la sicurezza Widodo Adi Sucipto ha detto che si trattava di "bombe ad alto potenziale esplosivo". Le immagini televisive mostrano le finestre del Ritz Carlton completamente sventrate. Una ulteriore esplosione in altra parte della città ha fatto temere un altro attentato, ma si trattava di una batteria di auto il cui scoppio ha ucciso due persone. Da domani sera, al Ritz Carlton avrebbe dovuto pernottare la squadra del Manchester United impegnata in una tournée. Il presidente Susilo Bambang Yudhoyono, rieletto la settimana scorsa per un secondo mandato, è "profondamente inquieto" secondo un portavoce. Secondo le autorità è troppo presto per avere indizi sui responsabili ma il dito viene subito puntato contro gli estremisti islamici.

La presenza musulmana in Indonesia In Indonesia, il paese musulmano più grande del mondo, l’attentato più sanguinoso du quello avvenuto nel 2002 a Bali, perpetrato dall’associazione radicale Jemaah Islamiyah. Morirono 182 persone, per lo più stranieri, in una discoteca. Tre uomini sono stati condannati e fucilati lo scorso novembre.

Il governo indonesiano è stato molto elogiato da allora per il suo successo nel contrastare l’estremismo.

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