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È giallo sul no all'espatrio per ex presidente Khatami

Le autorità iraniane hanno vietato l’espatrio all’ex presidente riformista Mohammad Khatami, vicino al movimento di protesta anti-governativo. Il suo avvocato, però, smentisce la notizia

È giallo sul no all'espatrio 
per ex presidente Khatami

Teheran - L’ex presidente iraniano Mohammad Khatami non ha ricevuto alcuna notifica che gli vieti il diritto di espatrio dall’Iran. È quanto ha sottolineato l’avvocato di Khatami, Mahmoud Alizadeh-Tabatabei, citato dall’agenzia d’informazione "Ilna". L’avvocato ha precisato che un provvedimento che vieti l’espatrio a un cittadino richiede l’avvio di una procedura giudiziaria, ma questo non è avvenuto nel caso di Khatami.

Notizia smentita Alizadeh-Tabatabei ha quindi smetito la notizia, circolata nelle ore scorse, secondo cui all’ex presidente iraniano era stato impedito di lasciare l’Iran. La notizia era stata diffusa dall’agenzia d’informazione "Fars", citando una fonte anonima dell’intelligence iraniana, secondo cui "al termine di una riunione privata" era stata presa la decisione di impedire all’esponente riformista di lasciare il Paese.

Viaggio in programma La fonte ha rivelato che Khatami aveva in programma di partire per un viaggio, ma non ha precisato né il luogo di destinazione dell’ex presidente né la data di partenza.

I no del governo Teheran nei giorni scorsi ha impedito a due oppositori di lasciare l’Iran.

Alla nota poetessa, Simin Behbahani e a Mohammad-Taghi Karroubi, figlio del leader dell’opposizione Mehdi Karroubi, infatti, è stato ritirato il passaporto mentre erano in procinto di imbarcarsi su un volo in partenza dall’aereoporto internazionale di Teheran.

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