Politica

Il Giornale: pronti a intervistare Tulliani e Fini 

Replica del nostro quotidiano all'annuncio della Tulliani di aver dato mandato ai suoi avvocati di "assumere ogni iniziativa", in seguito all'intervista a Gaucci. Il Giornale: "Pronti a sentire anche la signora Tulliani e il signor Fini, al quale da tempo chiediamo chiarimenti sulla casa di Montecarlo. A entrambi mettiamo a disposizione le nostre pagine"

Il Giornale: pronti a intervistare Tulliani e Fini 

Milano - "Su una vicenda controversa i giornali normalmente sentono le diverse parti in causa e pubblicano le loro testimonianze. Prontissimi a farlo anche con la signora Tulliani e con il signor Gianfranco Fini, al quale da tempo il Giornale chiede chiarimenti sulla casa di Montecarlo. A entrambi mettiamo a disposizione le nostre pagine. Ma non il nostro silenzio". Lo afferma una nota del nostro quotidiano in riferimento all'annuncio di Elisabetta Tulliani di aver dato mandato ai suoi avvocati di "assumere ogni iniziativa giudiziaria" nei confronti di Luciano Gaucci e dei giornali che hanno amplificato "le sue mendaci dichiarazioni."

Vincita all'Enalotto "La signora Elisabetta Tulliani minaccia di querelare il Giornale - dice una nota della direzione -. La nostra colpa, a quanto pare, è di aver intervistato Luciano Gaucci il quale, sulla ricchezza della famiglia della compagna di Gianfranco Fini e sull'ormai celeberrima vincita all'Enalotto ha un'opinione diversa dalla sua. La signora non lo tollera, considera "documentato" che la vincita sia di sua "esclusiva pertinenza" e pretende che nessuno dubiti che con la metà di tale vincita, poco piu' di un miliardo di vecchie lire, lei abbia potuto comprare immobili per un valore almeno quaranta volte superiore. Ma la libertà di stampa (persino di "certa stampa", come ci definisce lei) non funziona così".

La replica della Tulliani "È intollerabile che Gaucci finga di ignorare la realtà", così come "che certa stampa amplifichi le sue mendaci dichiarazioni". Cosi Elisabetta Tulliani, in una nota, prende direttamente posizione non solo sulla vicenda della vincita all'Enalotto ma anche sulla legittima proprietà della sua abitazione e di quella dei suoi genitori. Tulliani sottolinea di aver già dato mandato ai suoi legali "di assumere ogni iniziativa giudiziaria in sede civile e penale nei confronti di Luciano Gaucci nonchè del settimanale Panorama e dei quotidiani Libero e Il Giornale".

Patrimonio immobiliare "È falso - aggiunge- che l'appartamento ove attualmente dimoro sia stato acquistato dal Gaucci o da società del Perugia calcio. È invece documentalmente provato che l'appartamento in questione, sito in via Conforti 52, scala D, era della Valbo Srl e che quindi ho acquistato da questa società". È inoltre "falso - continua - che il miniappartamento acquistato dalla Katape, di cui sono proprietari i miei genitori e non io, sia attualmente oggetto di azioni giudiziarie: infatti a seguito di una sentenza della Cassazione è stata già accertata la legittimità dell'acquisto".

Per quanto riguarda poi il 'caso Enalottò afferma: "È falso che il Gaucci vanti diritti su una vincita essendo anche in questo caso documentato che la vincita Š di mia esclusiva pertinenza".

Commenti