Stile

Come gligliare il pesce

L'ideale, per cuocere il pesce d'estate, è avere a disposizione una griglia ad acqua. Chi veste i panni del cuoco non respirerà fumi e il risultato finale sarà una cottura completa e naturale, visto che si può mantenere la temperatura costante. Via libera a gamberoni, sarde o, perchè no, al più invernale salmone. I filetti di salmone fresco si prestano alla cottura su griglia sistemandoli con la pelle sotto. Gli chef suggeriscono di marinarli prima di cuocerli con vino bianco, limone, olio d'oliva e spezie. La marinatura protegge il pesce dall'ossidazione. Si può pennellare la griglia con la miscela della marinatura facendo attenzione a non scegliere un taglio troppo spesso. In questo modo la temperatura raggiunge velocemente il cuore del pesce senza farlo cuocere a lungo.

Non c'è bisogno di usare altri condimenti, nessun grasso o sale, il salmone risulterà comunque saporitissimo. Per arricchire il piatto di gusto e di colore grigliare anche peperoni, pomodori, zucchine o melanzane prima del pesce.

Quando si pensa alla griglia si immaginano gli spiedini. Ecco una ricetta veloce e gustosissima. Pulire gamberi e calamari, privando questi ultimi di tutti i tentacoli. Tagliare i calamari a rondelle. In una ciotola capiente mettere pan grattato, tre spicchi di aglio ben tritati e una manciata di prezzemolo fresco, anch'esso tritato. Aggiungere abbondante olio extra vergine, pepe, sale e, volendo, anche un pizzico di peperoncino. Unire gamberi e calamari mescolando ben bene. Ora il composto è pronto per preparare gli spiedini. Munitevi di stecchini di legno e componete lo spiedino alternando un gambero a una rondella di calamaro. In venti minuti, avendo cura di girarli su tutti i lati, i vostri spiedini saranno cotti.

MVan

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