Un grande scrigno di arte e storia

Achille Piccinni

L'Italia possiede il più grande patrimonio culturale a livello mondiale. Oltre 4mila musei, 6mila aree archeologiche, 85mila chiese soggette a tutela e 40mila dimore storiche censite. Per ogni 100 chilometri quadrati di superficie del nostro Paese si contano mediamente oltre 33 beni di interesse storico-culturale. La Pubblica amministrazione gestisce oltre 3mila dei circa 5mila fra musei, palazzi, monumenti italiani con una spesa energetica annua che si aggira intorno ai 250 milioni di euro. Si tratta di un patrimonio edilizio molto «energivoro» e in alcuni casi il costo della bolletta «divora» il 70% del bilancio. Un uso efficiente delle risorse come l'energia, la luce, il calore e l'acqua può ridurre i consumi con notevoli benefici sia sull'ambiente sia sulla spesa energetica. Risparmi che possono andare ben oltre una media del 30 per cento.

La collaborazione tra Edison e il Fai si fonda sullo smart audit che rappresenta un approccio innovativa alla diagnostica dei consumi energetici finalizzata alla loro ottimizzazione ed efficientamento. L'approccio Edison si basa su una componente impiantistica (hardware), su una piattaforma di monitoraggio digitale (software) e sulla loro perfetta integrazione tramite la consulenza degli esperti in gestione dell'energia (gli Ege certificati UNI11339).

I consumi vengono misurati e acquisiti attraverso smart kit, una centralina di raccolta che attraverso sensori, smart meter e un gateway IoT, rende i consumi tracciabili in tempo quasi reale sulla piattaforma web di smart audit. Grazie a una dashboard, fruibile da qualsiasi device digitale, i dati vengono monitorati e analizzati dagli esperti in gestione dell'energia che arricchiscono il contenuto informativo del servizio con un report periodico di consulenza in cui ai dati aggiungono il know-how di un'azienda competente in materia tecnologica oltre che energetica come Edison.

In questo modo ogni cliente può comprendere come risparmiare e come misurare e verificare il risparmio conseguito, nonché come prevedere le proprie spese e ricevere notifica di extra-consumi anomali evitabili con semplici accorgimenti. Nel caso del Fondo ambiente italiano Edison ha adottato uno dei modelli di business offerti ai propri clienti, siano essi imprese oppure enti o amministrazioni pubbliche: in seguito alla fase dedicata alla diagnosi e allo studio di fattibilità, la società si è fatta carico della realizzazione dell'intervento, remunerando l'investimento attraverso i risparmi energetici generati.