Dal gruppo apporto decisivo a vantaggio dell’efficienza

Il target per il prossimo 2020 è ridurre del 20% anidrice carbonica e consumi degli odierni propulsori per aeromobili, abbattendo dell’80 per cento le emissioni di NOx e dimezzando al contempo il rumore in volo, in linea con gli obiettivi dell'Acare, l'Advisory council for aeronautics research in Europe.
Un percorso già intrapreso dal gruppo Avio nella realizzazione delle componenti di competenza del propulsore Genx installato sul nuovo gigante dell'aria Boeing B787 Dreamliner e accreditato dei minori consumi in assoluto tra i velivoli commerciali, con un risparmio del 15% rispetto alla generazione precedente, nonché di una silenziosità da primato. E ancora, rispetto al predecessore il nuovo motore utilizza un numero di componenti inferiore del 30% ed è in grado di assicurare un quinto delle ore di volo in più prima di richiedere manutenzione.
Sui propulsori della famiglia Genx, peraltro idonei all'uso di biocarburante, lavorano i siti di Rivalta di Torino, Pomigliano d'Arco (Napoli), Acerra (Napoli), Brindisi e Bielsko-Biala in Polonia; a tutt'oggi il portafoglio ordini per il Genx ha già superato di slancio le 1.300 unità, nelle due versioni per B787 e B747-8.
Avio progetta e costruisce la trasmissione comando accessori, alla base della peculiarità di velivolo «più elettrico di tutti» attribuita al Dreamliner (che impiega generatori elettrici per i servizi di bordo senza richiedere potenza pneumatica), il sistema di lubrificazione e vari elementi della turbina di bassa pressione, ciò che nel complesso corrisponde a una quota pari al 12% dell'intero propulsore.
Allo sviluppo di motori più verdi è legata la partecipazione al programma europeo Newac, nell'ambito del quale il gruppo Avio si è impegnato a definire nuove soluzioni di camera di combustione a bassissime emissioni di NOx, come pure l'attività del Great Lab, centro integrato università-impresa per l'innovazione, situato nel campus del Politecnico di Torino, già parte del progetto Great2020 (Green engine for air traffic), all'opera su tecnologie per motori di aerei civili di nuova generazione contraddistinti da costi di produzione più contenuti e per sottosistemi e componenti con alte prestazioni e a basso inquinamento acustico e ridotte emissioni.

Nonché l'adesione all'iniziativa Clean Sky, progetto pubblico-privato da 1,6 miliardi di euro centrato sui target fissati dall'Acare per i propulsori di nuova generazione.

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