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Higuain: "Nessun rispetto per chi mi augura il peggio"

Lo sfogo social del centravanti della Juve dopo l'operazione alla vigilia del match clou contro il Napoli dopo l'ennesima valanga di insulti in rete

Higuain: "Nessun rispetto per chi mi augura il peggio"

Certe storie finiscono male. Più grande è stato l’amore, più grande sarà l’odio (sportivo). Quella tra Napoli e Gonzalo Higuain è stata una grandissima storia d’amore, drammaticamente conclusasi con il passaggio del centravanti argentino alla Juventus. E quando le due squadre – che negli ultimi anni hanno rinsaldato un’invincibile rivalità – si incontrano, fatalmente è lui che finisce sotto i riflettori.

Per la partita clou del San Paolo, venerdì, il Pipita sta provando a recuperare. Con molta probabilità non ce la farà perché s’è dovuto sottoporre a un intervento chirurgico per un infortunio alla mano. Sul suo capo ne stanno piovendo di ogni. Lui, stufo, ha sbottato sui social.

“Buongiorno a tutti volevo dirvi che l’operazione andata molto bene! – ha scritto Gonzalo Higuain su Instagram-, oggi è un altro giorno ed è meglio iniziarlo con un sorriso e positività così andrà tutto per il meglio. Voglio ringraziare tutti quelli che si sono preoccupati per me, la mia famiglia, i miei amici, i miei compagni di squadra e anche i tifosi che, se non sono persone a me strette, sanno dare sempre molto valore al mio lavoro a tutti loro che va il mio ringraziamento e il mio più grande abbraccio”.

Non basta, dopo i ringraziamenti Higuain azzanna: “Poi ci sono quelli che ti augurano il peggio per il semplice fatto di giocare al calcio senza conoscere nulla di te ne della tua vita privata e questa classe di gente non si meritano [sic] il mio rispetto né di nessuno. A gli altri mando un grande abbraccio e ancora tante grazie”.

Inevitabile che sotto quel post si scatenasse la ridda dei commenti. Da chi insiste, augurandogli mali ancora peggiori a chi gli chiede di pregare per i suoi nemici, quasi fosse un nuovo Napoleone prestato ai campi di calcio. Tante testimonianze d'affetto, altrettanti insulti.

La vigilia di Napoli-Juventus è più infuocata che mai.

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