Roma

I bibliotecari sono i dipendenti del Campidoglio meno assenteisti

I bibliotecari non sono forse il simbolo dello stacanovismo. Epperò tra i dipendenti del Campidoglio sono proprio quelli dell’Istituzione Biblioteche i più produttivi. Meglio di tutti, soprattutto dei colleghi del dipartimento Urbanistica che, al contrario, non sembrano posseduti dal demone del lavoro. È quanto emerge dai dati relativi a presenze e assenze dal lavoro pubblicati sul sito internet del Campidoglio nella sezione «Operazione trasparenza» in coerenza con la campagna anti-fannulloni portata avanti dal ministro Renato Brunetta. Comparando le cifre relative ai primi mesi del 2010 (gennaio e febbraio) di municipi, dipartimenti, uffici extradipartimentali e gruppi dei vigili urbani, emerge che la migliore performance in termini di percentuali di giorni lavorati sul totale dei giorni lavorativi spetta all’Istituzione Biblioteche, i cui 329 dipendenti hanno timbrato il cartellino quasi il 90 per cento delle volte (89,42). Segue l’ufficio stampa capitolino, i cui 40 addetti sono stati presenti l’88,33 per cento dei giorni lavorativi. Seguono l’ufficio extradipartimentale politiche della sicurezza (87,1) e la Sovrintendenza comunale (86,04). Le peggiori performance, invece, si registrano nel dipartimento Urbanistica, dove il tasso di assenza tocca il 24,92 per cento dei giorni lavorati. Qui, in pratica, ognuno dei 500 dipendenti in media salta un giorno di lavoro ogni quattro. Seguono il dipartimento Turismo (50 dipendenti, 24,79 per cento di assenze), il dipartimento Politiche per l’infanzia e per la famiglia (35 dipendenti, 24,07 per cento di giorni di assenza) e il dipartimento risorse tecnologiche e famiglia (569 dipendenti, 22,62 per cento di assenze).
Tra i municipi, i lavoratori più assidui sono quelli del XIX (83,78 per cento di presenze) davanti a XV (82,95) e XVI (82,84), quelli meno alacri nel XIII (78,43) e nel III (78,66). Tra i gruppi di polizia municipale. I vigili che lavorano di più, almeno in termini di presenze, sono quelli del XVII gruppo, che timbrano il cartellino l’85,79 per cento dei giorni lavorativi, davanti al Git (84,07) e II gruppo (83,66) e I (83,63). I gruppi che fanno registrare il maggior numero di assenze da lavoro sono invece il XV (77,93) e III (78,01). Infine i dati relativi al gabinetto del sindaco e agli uffici del consiglio comunale: nel primo caso, i 295 dipendenti agli ordini di Sergio Gallo rispondono «presente» l’81,97 per cento dei giorni lavorativi.

Negli uffici che assistono i lavori dell’aula Giulio Cesare, invece, i 255 dipendenti hanno fatto registrare l’85,82 per cento di presenze.

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