I progressi della ricerca nella lotta alla malattia

Oggi sono 19mila le famiglie di pazienti iscritte alla Onlus che opera a stretto contatto con la Fondazione Grigioni

Attualmente più di 200mila persone in Italia vivono con grave disagio la propria vita a causa della malattia di Parkinson, con notevoli difficoltà di movimento, con tremori e problemi di rigidità. Allo scopo di combattere questa malattia è nata l'Associazione Italiana Parkinsoniani (Aip), che opera in stretto contatto con la Fondazione Grigioni, nell'ottica di trovare una cura e sconfiggere la malattia (www.parkinson.it). Dal 1990 la Onlus è un ente morale che ha lo scopo di promuovere l'informazione sistematica su tutti gli aspetti della malattia del Parkinson ed è il punto di riferimento per migliorare la vita dei pazienti, informandoli costantemente sulle terapie farmacologiche, fisioterapiche e chirurgiche nei centri specializzati e sulle problematiche non strettamente di carattere clinico, quali la dieta, la logopedia e il sostegno psicologico anche per mezzo di pubblicazioni quali la Guida Rossa alla Malattia di Parkinson e la nuova Guida Blu, con tutte le notizie di carattere burocratico.

«Oltre a uno studio approfondito sui gemelli monozigoti (con patrimonio genetico identico) - spiega Gianni Pezzoli, presidente dell'associazone - siamo attivi anche nello studio sulle cellule staminali, per una possibile terapia riparativa. Data la natura morale della nostra attività, inoltre, stiamo dando grande importanza sia alla diffusione dei dati e dei progressi della ricerca, sia alla gestione della Banca dei Tessuti Nervosi, dove i pazienti possono donare il loro tessuto cerebrale dopo la scomparsa. È un'iniziativa di assoluta novità e importanza in Italia, che permette di ottenere una diagnosi certa e non probabile di malattia di Parkinson, migliorando i successivi studi, perché abbiamo anche l'obbligo morale di pensare anche alle generazioni future».

Oggi Aip conta 19mila famiglie di pazienti iscritte e copre il territorio nazionale con 24 sezioni locali. La Fondazione Grigioni per il morbo di Parkinson, invece, in stretta collaborazione con l'Aip nasce, nel 1996, con l'obiettivo di combattere questa malattia sino alla sua sconfitta, con lo scopo di individuare fonti di finanziamento e raccogliere fondi da destinare alla ricerca scientifica. Testimonianze dell'impegno della Fondazione Grigioni in questo campo sono la «Campagna dei 1.000 eroi», nonché la collaborazione con la Fondazione Telethon (aip@fondazioneparkinson.com). Inoltre, con la «Grigioni», l'Aip ha istituito (nel 2002) una «Banca del Dna» dei pazienti affetti da malattia di Parkinson o da disturbi neurologici correlati (parkinsonismi e altre malattie neurodegenerative) allo scopo di promuovere la ricerca sulla genetica di queste malattie. Con l'Ospedale Niguarda di Milano, invece, ha istituito nel 2007 la Banca dei Tessuti Nervosi (Btn), unica nel suo genere in Italia (www.centroparkinson.it). Il Centro per la malattia di Parkinson e i Disturbi del movimento, invece, è stato attivato, nel 1997, presso la sede degli Istituti clinici di perfezionamento (Icp) di Milano, grazie anche al contributo della stessa Aip.

MFi

Commenti