Cronache

II consiglio utile: pronto soccorso per Fido

II consiglio utile: pronto soccorso per Fido

C omplice un giugno caldissimo, per molti italiani sono cominciate le vacanze, soprattutto i week end «mordi e fuggi» con partenza il sabato mattina e rientro la domenica sera. Arriverà poi il generale agosto con il calendario pieno di caselle recanti il bollino nero, a segnalare che chi può stare a casa lasci agli altri il brivido di una coda di ore in autostrada sotto il solleone.

È giunto, in sostanza, il tempo dei lunghi viaggi in automobile e così come sarebbe opportuno controllare almeno la pressione degli pneumatici, in modo analogo sarebbe intelligente tenere nel baule dell'auto un piccolo kit di soccorso da usare nel malaugurato caso di ferite o traumi superficiali. Vorrei ricordare, a questo proposito che, già da diversi anni, il codice della strada prevede l'obbligo di fermarsi a soccorrere, oltre ai bipedi, eventuali animali feriti sulla strada. Possono essere cani, o più raramente gatti, che qualche criminale ha «smarrito» sulla A1 svincolo Ravenna mare, oppure animali effettivamente coinvolti in qualche tipo di incidente stradale, magari in qualche strada extraurbana dove sarebbe agevole fermarsi ma nessuno lo fa, per la fretta, il disinteresse o la certezza che lo farà chi arriva dopo.

La prima cose da mettere nella valigetta di pronto soccorso è un paio di guanti morbidi ma resistenti, utilissimi per evitare o attutire eventuali morsi o graffiate che l'animale potrebbe infliggere anche al proprio padrone in caso di dolore acuto. Altro strumento essenziale un telo avvolgibile, che tenga poco posto ma che, una vola dispiegato, possa funzionare da barella per sollevare un cane e caricarlo sull'auto. Lasciate perdere il cotone. Non serve a niente se non a lasciare filamenti sulle lesioni, mentre ciò che è veramente utile, per tamponare ferite anche in parti delicate, è un pacchetto di garze anche non sterili. Nella valigetta troverà poi posto un dispositivo per estrarre le zecche, un paio di pinzette e di forbicine, oltre che del cerotto di tela. Lasciate perdere quello di simil carta. Tengono poco o niente e il cane se li toglie in un battibaleno.

Per quanto riguarda i disinfettanti vi consiglio di tenere un flacone di acqua ossigenata, ottimo per le ferite contaminate con terriccio e uno dei betadine, eccellente per qualunque lesione perché non brucia.

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