Incassa 50 euro di elemosina per rifarsi seno Il barbone 6

Luca Pavanel

Ore 15 di ieri o giù di lì: chi arrivava in piazza Cordusio, a Milano, non poteva non notarla: giudicare la foto, please. «Sei bella!», le dicevano in tanti. «Mi dai un bacino?», i giovani soprattutto. E il cartello poi... «Aiuto devo rifarmi il seno»; a terra il cappellino per l'elemosina. «Una foto se mi dai i soldi», lei sorridente giocava coi passanti. «Mi voglio far operare per sentirmi meglio con me stessa». Va be'... Anziani sbigottiti, le donne indignate: «Vergognati, leva quella roba». Qualcuno sentiva puzza di bruciato: candid camera? Pubblicità? Esperimento sociale? Ciak, un'altra scena, vicino alla pin up in apparenza un po' «svitata».

Ecco un ragazzo, probabilmente un senzatetto, con un Sos scarabocchiato su un cartone: «Aiuto ho fame». Lui praticamente invisibile, tutti tiravano dritto. O quasi. Dopo due ore ognuno ha fatto i suoi conti: lei nel cappellino ha trovato 50 euro, lui solo 6. «Così va il mondo», si dirà. «E su questo c'è da riflettere» commenta il finto-barbone che a un certo punto si rivela. «Mi chiamo Kiko - dice - Abbiamo fatto questo per vedere il risultato. E il risultato giudicatelo voi». Kiko, creativo e attore, non è la prima volta che organizza queste iniziative: filma quasi sempre, poi mette i video sulla sua pagina Facebook.