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Incidente d'auto, famiglia distrutta: muoiono la mamma e i due fratellini

Due bimbi e la loro madre sono morti in un incidente avvenuto la notte scorsa a Campobello di Mazara. Il padre in gravi condizioni. Illeso l'altro guidatore

Incidente d'auto, famiglia distrutta:  
muoiono la mamma e i due fratellini

Trapani - Tragico incidente a Campobello di Mazara. Due bambini e la loro madre sono morti in un incidente stradale avvenuto la notte scorsa. Anche il papà è in gravissime condizioni. Illeso invece l'altro guidatore, un giovane di 21 anni che sottoposto al test è risultato essere in stato di ebrezza.

La ricostruzione dell'incidente Le vittime sono Martina e Vito Quinci, di 12 e 10 anni, e la mamma Lidia Mangiaracina, di 37. I quattro erano a bordo di una seicento condotta dal capofamiglia, Baldassare Quinci, di 43 anni, che è stata travolta da una Bmw guidata da un giovane di 21 annni, Fabio Gulotta, rimasto illeso. Nel violento impatto, avvenuto all’incrocio tra le vie Vittorio Emanuele e 4 Novembre, la Bmw ha trascinato per diversi metri l’utilitaria che ha finito la sua corsa contro una saracinesca. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e i vigili del fuoco del distaccamento di Castelvetrano che hanno estratto dall’abitacolo della seicento gli occupanti. I due fratellini sono morti sul colpo; la mamma è deceduto dopo essere stata trasportata nell’ospedale di Castelvetrano mentre il papà è stato trasferito in gravissime condizioni in un ospedale di Palermo con l’elisoccorso. Le salme delle vittime sono state trasferite all’obitorio dell’ospedale Vittorio Emanuele II di Castelvetrano.

Denunciato il guidatore E' stato denunciato dai carabinieri per omicidio colposo plurimo, aggravato dallo stato di ebbrezza alcolica, Fabio Gulotta, il giovane di 21 anni che ha travolto la 600. L’investitore, al quale è stata ritirata anche la patente, è stato accertato che andava ad una velocità di 120 chilometri orari circa, come prova anche una lunga frenata di diverse decine di metri oltre il punto di impatto. Il giovane viaggiava con la fidanzata di 17 anni; entrambi hanno riportato lievi contusioni. Dagli esami ai quali è stato sottoposto è emerso che Gulotta aveva nel sangue un tasso alcolemico di 0,72 milligrammi per litro, di poco eccedente il limite di 0,5, ma comunque sufficiente per indicare uno stato di ebbrezza alcolica. 

Un precedente incidente Fabio Gulotta, pastore incensurato, un anno fa aveva avuto un altro incidente stradale che aveva provocato alcuni feriti. La polizia municipale, dopo gli accertamenti di rito, gli aveva sospeso la patente.

L’incidente era avvenuto sempre a Campobello di Mazara, nei pressi del bivio per le Cave di Cusa; anche in quell’occasione il giovane era rimasto illeso.

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