Rubrica Cucù

Indagine sui guardoni delle stelle

C’era un mio amico che si reputa­va for­tunato perché appena al­zava gli occhi al cielo vedeva una stella cadente. Le stelle appena vedevano lui si grattavano, perché ritenevano che portasse sfiga

Stella cadente
Stella cadente

C’era un mio amico che si reputa­va for­tunato perché appena al­zava gli occhi al cielo vedeva una stella cadente. Le stelle appena vedevano lui si grattavano, perché ritenevano che portasse sfiga. C’era un mio amico con forti sensi di colpa che se vedeva una stella cadente giurava ai presenti che non era stato lui.
C’era un mio amico mafioso che quando vedeva una stella cadente ne­gava di averla vista. C’era un mio amico magistrato che quando vedeva una stella cadente spiccava mandato di cat­tura
contro Berlusconi. C'era un mio amico invertito che vedeva stelle salen­ti, dall’orizzonte verso il cielo.C’era un mio amico che volava low cost e vedeva solo stelle scadenti.
C’era un mio amico pauroso che quandovedevaunastellacadentesina­scondeva per non essere colpito. C’era un mio amico miope che vedeva in cie­lo stelle carenti. C’era un mio amico millantatore che diceva di aver visto la stella cadente rimbalzare e tornare al suo posto.C’era un mio amico astrono­mo che diceva di conoscere il cimitero
delle stelle cadenti. C’era un mio ami­co gastronomo che impanava e frigge­va le stelle cadenti. C’era un mio amico sindaco di Firenze che appena vedeva una stella cadente la rottamava. C’era un mio amico grillino che temeva di ve­dere 5 stelle cadenti. C'era un mio ami­co della Casta che esprimeva un deside­rio: Stella cadente, ora tocca a Rizzo.
C’era un mio amico mitomane che diceva di aver visto la luna cadente.

C’era un mio amico poeta che quando vedeva una stella cadente accorreva ad aiutarla a rialzarsi e riprendere il volo.

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