Cronache

L'arte difficile della pochette

La pochette bianca o beige (chiaro chiaro) si abbina perfettamente al blu, al grigio, al marrone scuro (testa di moro) e anche al cosiddetto color carta da zucchero. Attenzione a come la si inserisce nella sede giusta

L'arte difficile della pochette

L'uomo elegante non si carica di accessori. Al contrario li limita al minimo. Meno roba (stavo per scrivere cianfrusaglie) ti metti addosso e meglio stai con te stesso, anzitutto; poi guadagni in disinvoltura e, perché no, in comodità. Ciò nonostante, qualche volta ciascuno di noi avverte l'esigenza di darsi un tocco in più e allora, magari, rovista in un cassetto alla ricerca, per esempio, di un fazzoletto da infilare nel taschino della giacca. Si può fare, in alcune circostanze addirittura si deve, specialmente di giorno. Dipende dall'abito che indossi.

La pochette bianca o beige (chiaro chiaro) si abbina perfettamente al blu, al grigio, al marrone scuro (testa di moro) e anche al cosiddetto color carta da zucchero. Attenzione a come la si inserisce nella sede giusta. Evitate con cura che la sua collocazione sia troppo - scusate il bisticcio - curata. Il fazzoletto da taschino non deve suscitare l'impressione e neppure il dubbio che sia stato messo lì con la pignoleria usata di norma per disegnare figure geometriche.

C'è gente che lo piega in modo da lasciar affiorare solo una candida strisciolina orizzontale. L'effetto prodotto non è di volgarità, bensì di improprietà. Peggio ancora è far sì che spuntino quattro angoli uguali. Il che denota uno sforzo di precisione contrastante con l'eleganza che, invece, nell'uomo di classe richiede nonchalance. Insomma, la pochette stilisticamente apprezzabile è come un fiore: gode di vita propria e non si stira. Il tessuto (seta) si adagi spontaneamente assumendo una posizione che faccia pensare alla casualità.

Di rigore il fazzolettino non deve essere della stessa stoffa della cravatta o della camicia. Occhio però che le tinte accostate non facciano a cazzotti. Qui il problema è di gusto. E il gusto bisogna educarlo, altrimenti il flop è inevitabile. Personalmente sconsiglio di ricorrere alla pochette nelle circostanze formali, in particolare la sera. Mentre la raccomando al mattino e nel pomeriggio. Ma se siete incerti sull'esito estetico, rinunciate all'ornamento in base al principio della sobrietà.

Lo stile e l'ostentazione sono nemici separati da un filo sottile.

Imparate a riconoscerlo.

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