Politica

Berlusconi sferza il partito: "Dobbiamo sostenere le riforme"

L'ex premier ribadisce la linea: appoggio a Renzi per le riforme istituzionali ma opposizione su politica economica e giustizia

Berlusconi sferza il partito: "Dobbiamo sostenere le riforme"

Il giorno dopo l'incontro con Renzi, il Cavaliere chiude le polemiche con le frange del centrodestra che avevano criticato il rinnovato "feeling" tra il Cav e il premier. Sulle riforme il leader di Forza Italia non intende indietreggiare e detta la linea al partito: "Ho invitato ed invito i nostri deputati e i nostri senatori a sostenere convintamente questo percorso, a cominciare dalla riforma che riguarda il Senato, che sarà seguita dalla discussione e approvazione della nuova legge elettorale e dalla riforma del Titolo V. Da vent`anni - ha pèroseguito Berlusconi - ci impegniamo in solitudine per dare al nostro Paese istituzioni che garantiscano democrazia, efficienza e governabilità. Per la prima volta (ma meglio tardi che mai) riscontriamo la volontà di altre forze politiche di concorrere davvero a quel percorso di riforme che abbiamo lungamente auspicato".

Un fronte unito e compatto che sostenga le riforme e non venga meno al patto del Nazareno, è questo quello che Berlusconi ha chiesto ai suoi parlamentari. Un patto, ricorda l'ex premier, esclusivamente limitato alle riforme costituzionali: "Ribadisco che il nostro dialogo con le forze che compongono l’attuale maggioranza di governo è limitato al solo tema delle riforme istituzionali. FI resta infatti convintamente all’opposizione non condividendo la

538em;">politica economica e la politica sulla giustizia sino ad ora messe in atto da questo esecutivo"

Commenti