Politica

Favia, polemica in rete

Social network, blog e siti in ebollizione dopo il fuorionda del consigliere regionale dell'Emilia-Romagna. C'è chi lo critica, chi lo incoraggia e chi vuole la sua testa

Social network, blog, siti (il terreno naturale del Movimento 5 stelle) in ebollizione dopo il fuorionda del consigliere regionale dell'Emilia-Romagna, Giovanni Favia che, a Piazzapulita, ha posto l'accento sulla mancanza di democrazia interna al MoVimento 5 Stelle.

Il profilo Facebook del consigliere regionale è stato preso di mira già da questa notta da una pioggia di commenti che animano la polemica sulle accuse dello stesso Favia a Grillo e Casaleggio.
C'è chi se la prende con la tv e i giornalisti, chi chiede chiarimenti e chi incoraggia lo sfogo di Favia. molti altri lo criticano, fino a chiederne "la testa".

"Andiamo, rivelare i segreti del suo movimento al primo giornalista che abbassa la telecamera e le dice ’si fidi di me!’", scrive Daniele Zerbinati. "Prima di fare questi giochini, accertati di essere abbastanza furbo da saperli adoperare per i tuoi scopi, perché in realtà hai fatto solo la figura del burattino", sostiene Massimo Bolognino. "Chiedi scusa e vai fuori, non hai l’astuzia per combattere gli avversari, fai solo casino", dice Davide Carta Floris.

Però c’è anche chi vuole aprire una discussione, come Luca Fruzone: "Hai piazzato un virus nel Movimento, questa potrà farlo morire o lo farà evolvere in meglio". O Leonardo Giovanniello: "Ma nessuno si preoccupa che forse nel Movimento 5 stelle manca la democrazia?".

"Se prima ero convinto di dare il mio voto a questo movimento dopo la trasmissione di ieri sera oggi non lo sono più", dice Pasquale Barbara. "Ormai è chiaro che il movimento 5 stelle avrebbe
molti più consensi senza Grillo e Casaleggio e sarebbe la prima forza politica in italia. La loro leadership, dietro una finta democrazia, è esattamente la stessa dei vari Casini, Fini, Berlusconi, Vendola.

Il movimento non deve avere padri-padroni", scrive Salvo Bellinvia.

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