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Il Cav: "Al Colle dirò che serve un governo di concordia Pd-Pdl"

Berlusconi domani andrà al Quirinale per le consultazioni. "Il Pd corteggia Grillo, ma riceve rifiuti, è un teatrino"

Il Cav: "Al Colle dirò che serve un governo di concordia Pd-Pdl"

"Siamo di fronte ad un’occupazione militare di tutti i vertici delle istituzioni. La sinistra, dopo la Camera e il Senato, vuole prendere anche Palazzo Chigi e il Quirinale e Bersani sta contraddicendo sé stesso. Noi non possiamo accettare ed è per questo da sabato avvieremo una mobilitazione permanente nelle piazze e nelle istituzioni contro l’oppressione fiscale, burocratica e giudiziaria". Silvio Berlusconi ribadisce ancora una volta il suo pensiero nel giorno in cui hanno avuto inizio le consultazione con il capo dello Stato per la formazione di un nuovo governo.

A tal proposito, il Cavaliere, intervenendo a Studio Aperto, ha spiegato che "domani mi recherò come leader della coalizione al Quirinale e confermerò che per uscire dalla recessione occorrono interventi forti. Solo un governo stabile e autorevole di concordia nazionale che scaturisca da un collaborazione Pdl-Pd può realizzare interventi nell’interesse del Paese".

L'ex premier ha ribadito che "noi siamo disponibili ma Bersani continua ostinatamente a fare la corte a Grillo ricevendone rifiuti e sberleffi. È un teatrino irresponsabile di fronte al dramma di tanti italiani".

Il leader del Pdl non nasconde la sua preoccupazione "perché la situazione economica e sociale del paese è veramente drammatica, continuano ad aumentare i disoccupati, chiudono le imprese, l’unico dato positivo è che il nostro bravissimo Tajani ha ottenuto la disponibilità dell’Ue a tenere fuori dal patto di stabilità il pagamento dei debiti dello Stato verso le imprese.

È un risultato che consentirà di immettere liquidità nel nostro sistema produttivo, una prima iniezione di fiducia in un quadro
negativo".

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