Cronache

Cena e Babbo su ordinazione Ora il Natale è tutto in affitto

Piatti e doni vengono consegnati a domicilio. Nascono agenzie specializzate per liberarci dalla sindrome dei preparativi. Ma gli ospiti gradiranno?

Cena e Babbo su ordinazione Ora il Natale è tutto in affitto

C'era una volta il Natale tradizionale, quello delle favole raccontate attorno al fuoco, mentre le candeline illuminavano l'abete a simboleggiare la luce di Cristo. Già, c'era una volta...
Quello di oggi, invece, è un Natale «mordi e fuggi», una festa che stressa tutti, soprattutto chi dopo la caccia al regalo deve organizzare la cena della Vigilia o il pranzo del 25 e ricevere flotte di parenti. La soluzione esiste: il Natale in affitto. Chi non vuole stancarsi pensando agli addobbi di casa, al menu, alla spesa, a cucinare, a consegnare i doni per poi soccombere il giorno successivo tra montagne di pentole, può noleggiare tutto. Dall'albero già addobbato a cuochi di livello, che dopo aver servito il dolce scompaiono lasciando la cucina immacolata. E non c'è neanche bisogno di stancarsi nella consegna dei doni: ci pensa Babbo Natale che si affaccia al campanello all'ora stabilita accompagnato da attori vestiti da renne ed elfi. La spesa non è irrisoria, ma il risparmio in termini di stress è notevole e sarà per questo che molti italiani, in barba alla crisi, scelgono di delegare la «pratica Natale».

«Da cinque anni noleggiamo alberi addobbati, luminosi, di vari colori, alti da un metro e mezzo fino a quattro - racconta Daniela Salvadori, del Miglio Showroom di Ponte a Egola (Pisa) -. Gli addobbi sono personalizzati: pacchi regalo, renne, Babbo Natale, presepi in corteccia. I clienti spesso richiedono colori che si abbinano con la loro casa, ma i fiocchi in broccato e l'oro piacciono ancora molto. La novità di quest'anno: maialini rossi come ninnoli». Così ogni anno si può scegliere un albero differente con la sola fatica di decidere dove collocarlo. Naturalmente il portafogli risulterà notevolmente alleggerito, perché l'affitto da fine novembre al 10 gennaio varia da 120 a 600 euro a seconda del modello. Prezzi analoghi anche a Milano, dove l'azienda Rossodisera propone abeti veri, alti 4 metri e mezzo, con lucine bianche e addobbi in rosso-oro o blu-argento.
Ma quale dono più gradito di un cuoco a domicilio? Per casalinghe stanche della solita routine è un regalo che non ha prezzo, soprattutto se a farlo è il marito. Cresce infatti il numero di coppie che chiamano lo chef per preparare manicaretti per Vigilia e Natale. «Offriamo un servizio su misura per ogni esigenza - spiega Andrea Caporizzi, di Homecooking.it - ci occupiamo di suggerire vari tipi di menù e, concordato quello più adatto, abbiniamo il vino, facciamo la spesa, apparecchiamo, cuciniamo a casa del cliente, se richiesto serviamo a tavola e ripuliamo la cucina». Il costo è tra i 40 e i 50 euro a persona per una cena a base di carne, bevande escluse, mentre se ci si orienta sul pesce la spesa a testa è scissa da quella per l'acquisto delle materie prime. «La gente chiede molto i piatti tradizionali - dice Massimo Cosentino, titolare di My Personal Chef -. Il cliente tipo? Tutti quelli che amano le feste in famiglia senza il carico del lavoro da organizzare».

E in fine, come per magia, appare Babbo Natale. «Il nostro servizio dura una ventina di minuti - sottolinea Fernando Ugarte, dell'agenzia romana “Leoni in Festa” -. Consegnamo i doni ai bimbi e raccontiamo del lungo viaggio compiuto partendo dal Polo Nord. Il costo è di circa novanta euro». Ma non disperate.

A Napoli il servizio è più economico: Babbo Natale con barba e pancione si affaccerà sull'uscio di casa vostra per soli 8 euro.

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