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Cittadinanza più facile per gli stranieri nati in Italia

La bozza del ddl semplificazioni prevede che a 18 anni si possa avere la cittadinanza anche "in caso di eventuali inadempimenti di natura amministrativa" da parte dei genitori. Certificati scolastici e medici come prove

Cittadinanza più facile per gli stranieri nati in Italia

Potrebbe essere una rivoluzione. Al momento è un'idea contenuta nella bozza del ddl semplificazioni. Idea che prevede la facilitazione per il raggiungimento della cittadinanza ai ragazzi nati in Italia da genitori stranieri. La bozza prevede che a 18 anni si possa acquistare la cittadinanza anche "in caso di eventuali inadempimenti di natura amministrativa" da parte dei genitori. Inoltre, come prova, varranno certificati scolastici e certificati medici.

Sulla legge relativa alla cittadinanza agli immigrati "c’è tanto da fare. Ho parlato di ius soli e di un nuovo modello di cittadinanza, ma non ho detto quale, l’importante è arrivare a un modello che non sia quello del ’92 ma legato alla situazione di oggi", ha dichiarato oggi il ministro per l’Integrazione, Cecile Kyenge, intervenendo a un incontro organizzato dal Centro Astalli in occasione della Giornata del Rifugiato.

"Lo ius soli vuol dire essere legato al territorio, questa è una nostra responsabilità. Quello che è in mio potere, lo farò. Cercando, prima di ogni cosa, di accelerare attraverso la semplificazione l’iter burocratico e riducendo i tempi. Devo dare risposte, ho il dovere di seguire il lavoro parlamentare e sostenere le campagne sul territorio", ha aggiunto il ministro.

Il ddl verrà discusso sbato prossimo.

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