E il web ribattezza il cagnolino di Monti "Fido bancario"

Irriconoscibile. Da quando Mario Monti ha deciso di adottare il cagnolino Empatia detto Empy, ossia da poco più di ventiquattr'ore, il professore sembra innamorato. In un video che li ritrae insieme, il premier, sorridente, si è lasciato andare in un inusuale: «Ah-ah-ah», il più dolce dei rimproveri. Il cucciolo è stato immortalato su Facebook, con tanto di siparietto familiare in salotto, protagonisti il premier, la moglie Elsa e il nuovo arrivato. Poi in svariati scatti in braccio. Ma alla piccola e pelosa gloria di casa Monti il padrone ha regalato addirittura un account sempre sul «libro dei visi» e su Twitter, un profilo in piena regola dell'utente a quattro zampe che farebbe invidia a Caligola. Empy Monti, 468 follower fino a ieri pomeriggio.

Tutto è iniziato in tv alle Invasioni Barbariche, quando Daria Bignardi ha piazzato tra le braccia del presidente del consiglio un cagnetto all'apparenza bastardino, dal muso simpaticissimo, prendendo spunto da una recente foto di Silvio Berlusconi con un golden retriver che il Cavaliere ha adottato. Monti non solo ha deciso di adottare a sua volta il cagnolino, ma se ne è entusiasmato al punto da nominarlo «mascotte» della sua campagna elettorale.

Ieri è esploso il tormentone: #chiamailcanediMonti è adesso l'ossessione di Twitter, insieme a #Yeswecane. E via con le proposte degli utenti: Angela, (in onore della Merkel), Spread, Iban Il terribile, Pierferdi (Casini) e infine Fido Bancario. Su Facebook il grido di allarme: «Lo farà morì de fame!». Qualcuno consiglia: «Non votatelo, metterà l'Imu sulla prima cuccia».
Visto che adottare un cane va benissimo, ma due diventa quasi un fenomeno di costume, l'ironia è senza pietà: «Per strada ho accarezzato un cane. Un signore mi ferma e mi fa: «Lei per chi è candidato?», è il tweet per esempio di Satirfacion. Tra i nomignoli è poi scomparso Spread perché, si ricordava in rete, era già stato assegnato dai compagnetti di scuola a Tommaso, uno dei nipotini del premier.

Su Facebook, digitando la voce Empatia detto Empy, compare quindi il nuovo cagnolino di Monti, con 203 apprezzamenti. Il batuffolo scrive: «Dallo studio di Daria Bignardi alla mia nuova casa: mi sembra che anche qui ci sia parecchia empatia, soprattutto ci sono io!». Sotto l'autopresentazione, un video del salotto di casa Monti, il professore seduto sul divano accanto al trolley elettorale, scritta Lista Civica in primo piano. Empy che rosicchia la stoffa. Monti, empatico: «Ah-ah- ah». La moglie Elsa: «Un'altra pipì? Morde il tappeto?» Monti: «No, il divano». Poi si sente la moglie che parla di un negozio per cani di Porta Romana dove comprare le cose da mangiare. Empy scompare dal campo visivo e ancora Elsa: «Ma non i miei pantaloni!».

Il cagnetto starebbe facendo scorpacciate di tessuti a casa Monti.

Empy parla anche su Twitter: «Wow. Quanta empatia nella mia nuova casa. Bau». E accanto il post del video casalingo pubblicato su Facebook.

Il cagnetto ha anche quattro pagine preferite: segue le Invasioni Barbariche, Daria Bignardi, Barack Obama e, ci mancherebbe, Mario Monti.