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Galan arriva in Antartide: "Meglio i pinguini del Pdl, loro non tradiscono"

Il presidente della Commissione Cultura diserta il Consiglio Nazionale per visitare, primo esponente del Pdl, la base italiana di Baia Terra Nova, la Stazione Mario Zucchelli, situata nel mare di Ross. Un soggiorno a meno 30 gradi proprio nei giorni in cui il Pdl potrebbe finire nel freezer.

Dai pidiellini ai pinguini, dal Polo delle Libertà al Polo Sud, dal grande freddo delle correnti contrapposte dentro Forza Italia al gelo tagliente dell'Antartide. Giancarlo Galan sabato non parteciperà al Consiglio Nazionale del Pdl e metterà una certa distanza tra sé e il Palazzo dei Congressi dell'Eur. Sabato scorso, infatti, è partito da Venezia ed è arrivato ieri dopo tre giorni di viaggio nella base italiana di Baia Terra Nova, la Stazione Mario Zucchelli, situata nel mare di Ross, dove farà visita ai nostri scienziati che partecipano alla XXIX campagna antartica estiva 2013, promossa nell'ambito del Programma nazionale di ricerche. Un soggiorno al limite dell'umano, visto che l'ex governatore veneto si trova a 4000 metri e a una temperatura di meno 35 gradi. Condizioni estreme che lo hanno costretto ad affrontare una serie di test fisici di idoneità.
Galan, alla prima esperienza polare, non sarà il primo politico a visitare la Stazione Zucchelli. Il verde Sauro Turroni era stato lì nel 2000 e nel 2010, mentre nel 2008 era stata la volta di Tito Barbini, prima nel Pds e poi nei Ds. Sarà comunque il primo esponente del Popolo della Libertà a mettere piede sul suolo antartico, e proprio mentre il suo partito durante la sua assenza potrebbe essere messo «in freezer». Al Mattino di Padova l'esponente veneto si è concesso qualche riflessione. «Sono il presidente della Commissione cultura e ricerca scientifica. In Antartide c'è una base scientifica interamente italiana e una in coabitazione con la Francia. Vado a portare il plauso delle istituzioni per il lavoro che i nostri ricercatori, molto rispettati, stanno svolgendo». In ogni caso «penso che i meno 35 gradi dell'Antartide siano comunque più caldi del gelo che certi del mio partito hanno riservato al presidente Berlusconi. Penso ad Alfano, ma non solo». Meglio tra i pinguini del Polo Sud che tra i suoi colleghi di partito? «Mi hanno spiegato che i pinguini sono animali fiduciosi, danno per scontata la lealtà degli umani. Se camminano in fila indiana e nella fila si inserisce un umano, loro lo seguono, non mettono mai in conto il tradimento». E se quell'umano fosse Alfano? «Forse verrebbe qualche dubbio anche a loro. Ma tranquilli: l'Antartide è un posto per nulla frequentato dai politici. I pinguini non votano». A chi suggerisce un viaggio in Antartide? «A tutti quelli inclini al tradimento.

Trascorrere un po' di giorni con i pinguini, animali fiduciosi, farebbe loro molto bene: penso agli Alfano, ai Sacconi, agli Zorzato di turno».

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