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Giallo del lago, spunta una barca fantasma

Trovata sganciata dall'ormeggio vicino al corpo di Federica. Sotto torchio il fidanzato, ma ha un alibi

Stesa sulla spiaggia, la testa lambita dall'acqua, i vestiti fradici, cosparsi di sabbia e alghe. Resta un giallo la fine di Federica Mangiapelo, la sedicenne di Anguillara trovata cadavere la notte delle streghe a Vigna di Valle, sulle rive del lago di Bracciano.

Sotto torchio il fidanzatino, «quello con cui le cose non funzionavano bene». E col quale aveva appena litigato. Quasi undici ore a rispondere alle domande dei carabinieri. Marco, 18enne di Formello, avrebbe raccontato di non essere stato lì, che lui- tra le 4 e le 5 del mattino di Halloween, stava con un amico. Che ha confermato. Resta il fatto che sembra che la sera del 31 fosse andato lui a andare a prendere Federica. Quarantott'ore dopo rimangono tutti i dubbi: disgrazia, suicidio, omicidio. Come è morta la sedicenne? Al termine dell'interrogatorio non sono stati presi provvedimenti nei confronti del ragazzo che lavora come cameriere in un ristorante di Anguillara. I militari hanno acquisito le registrazioni delle telecamere -poche, per la verità- piazzate nei ristoranti della zona di Vigna per cercare di cogliere qualche indizio mentre si passano al setaccio i locali di Anguillara per verificare se la sedicenne sia stata vista con qualcuno nelle ore precedenti la morte.

Nel frattempo, sembra perdere corpo la pista satanica: le cinque croci trovate sulla spiaggia a un centinaio di metri dal cadavere davanti a un locale, il «Cuba Libre», non sarebbero altro che sinistre «decorazioni» di un party privato organizzato per Halloween. Ma lì la sedicenne non risulta tra gli ospiti.
Oggi verrà eseguita l'autopsia, fondamentale per provare a capire cosa sia accaduto. La prima ispezione del medico legale sul cadavere non ha mostrato segni di violenza o ferite. La vittima presenterebbe solo una lussazione della clavicola. Non è detto che si tratti della conseguenza di una caduta, si può pensare che le onde del lago, in una notte così tempestosa, abbiano provocato una posizione innaturale del braccio nel tempo in cui il corpo è rimasto in acqua prima che la corrente la depositasse a riva.

Alle ipotesi, però, si assommano i rebus. Una barca ormeggiata a circa 250 metri di distanza dal punto in cui è stato ritrovato il corpo della ragazza è stata infatti slegata e probabilmente messa in acqua proprio la notte Halloween. Il proprietario ha trovato le cime dei rulli sciolte e il natante (ormeggiato proprio davanti al Cuba Libre) sulla battigia a circa duecento metri dal punto in cui è stato trovato il cadavere. Che ci sia un collegamento? Che Federica possa essere salita a bordo con qualcuno? Magari un gioco, una bravata, chissà forse anche l'alcol e gli strani giochi del destino. Resta tutto un mistero.
Poi ecco che a complicare tutto arrivano le notizie sulla personalità della vittima: la ragazzina soffriva di problemi neurologici e, in passato, aveva avuto crisi che avevano fatto pensare all'epilessia.

«Prima di tornare a casa era triste ed era andata a passeggiare da sola fino al lago», racconta qualcuno della comitiva con cui aveva trascorso la serata. Si è ipotizzato anche l'omicidio di una setta, o di un qualche maniaco. Padre Gabriele Amorth, esorcista, stempera con l'acqua santa: «Sulla questione delle cinque croci mi piacerebbe sapere se queste erano rovesciate o meno. Il satanismo non deve essere la scappatoia per cose che non sappiamo capire. Se non ci sono prove non bisogna parlare di satanismo», ha detto a Tgcom24. Su una ipotetica connessione tra lo spirito della festa e la tragica fine della giovane aggiunge: «Io scollegherei le morti con lo spirito di Halloween, che è festaiolo.

A noi scoccia solo perché turba il clima religioso della festa dei Santi, ma non è certo uno spirito omicida».

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