Politica

Il governo ora prova con il fisco "umano"

Questa settimana il via libera del Senato alla delega fiscale. Tutte le novità su riscossioni, catasto e Iva

Il ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni
Il ministro dell'Economia Fabrizio Saccomanni

Roma - La settimana che inizia oggi dovrebbe segnare l'approvazione della delega fiscale da parte del Senato. Ma è assai probabile che il testo debba tornare alla Camera per l'approvazione definitiva. Una volta ottenuta, il governo ha un anno di tempo per varare i provvedimenti che renderanno operativa la legge. Obbiettivo sullo sfondo della riforma è quello di rendere migliore e più umano il rapporto tra fisco e contribuenti. Catasto Rivista la definizione del valore degli immobili. Dovrà basarsi sulla definizione degli ambiti territoriali del mercato, sulla determinazione del valore patrimoniale utilizzando il metro quadrato come unità di consistenza. Evasione ed elusione La delega individua linee di intervento e prevenzione contro l'evasione e, allo stesso tempo, vuole stimolare l'adempimento spontaneo degli obblighi fiscali. Inoltre, per favorire l'emersione di base imponibile, dovranno essere attuate misure finalizzate al contrasto d'interessi tra contribuenti. Fondo Le maggiori entrate derivanti dalla lotta all'evasione fiscale, al netto delle risorse necessarie per il mantenimento degli equilibri di bilancio, andranno al fondo per la riduzione strutturale della pressione fiscale. Tax Compliance L'obbiettivo è realizzare un migliore rapporto tra fisco e contribuenti attraverso forme di comunicazione e cooperazione rafforzata, allo scopo di stimolare l'adempimento spontaneo degli obblighi fiscali. È prevista la razionalizzazione e riforma dell'istituto della destinazione dell'8 per mille. Addizionali La riforma degli attuali regimi fiscali riguarderà anche la struttura delle addizionali regionali e comunali. Dovranno essere semplificati anche gli adempimenti e le funzioni dei sostituti d'imposta, dei Caf e degli intermediari, attraverso il potenziamento dell'utilizzo dell'informatica.
Riscossione È previsto il riordino della riscossione delle entrate locali, attraverso la revisione della procedura dell'ingiunzione fiscale e di riscossione coattiva dei tributi. Previsto anche lo snellimento delle procedure di recupero dei crediti di modesta entità. Nell'attività di recupero dei debiti fiscali i contribuenti dovranno essere tutelati, in particolare nello svolgimento delle attività professionale e del mantenimento dell'abitazione. Redditi d'impresa L'imposizione attuale va ridefinita, prevedendo l'assimilazione all'Ires dell'imposizione sui redditi d'impresa, da assoggettare a un'imposta sul reddito imprenditoriale, con un'aliquota proporzionata all'Ires. Previsti regimi forfettari per i contribuenti di minori dimensioni. In questo capitolo potrebbe rientrare la Google tax. Prevista anche la semplificazione dei sistemi speciali per l'Iva. Giochi Si punta alla tutela dei minori e al recupero dei fenomeni di ludopatia. È previsto il divieto della pubblicità nelle fasce protette, nelle trasmissioni radio e tv, che diventa divieto assoluto per i giochi con vincite in denaro e che inducono a comportamenti compulsivi. La delega stabilisce il rilancio del settore ippico.

Tuttavia la norme potrebbero essere riviste, insieme alle misure sulla ludopatia.

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