Politica

Grillo: "Andiamo al voto e vinciamo"

Il leader del M5S sul Porcellum: "Se vinceremo e andremo al governo, lo cambieremo noi"

"Qualche grande firma si informi prima di sparare cazzate. Questi non cederanno niente, neppure un’unghia incarnita. Adesso non c’è più tempo. O vanno a casa loro, o va a casa il Paese. In mezzo non c’è nulla". Beppe Grillo torna alla carica e conferma la linea dura, oltre a nutrire una speranza: "Prepariamoci alle elezioni per vincerle".

Dal suo blog, il leader del Movimento 5 Stelle scrive: "Quando il gioco si fa duro, i duri cominciano a giocare. I tempi che ci attendono non sono fatti per portaborse, comparse, cortigiani, inciucisti, voltagabbana, politichini costruiti in laboratorio come Letta e Lupi, ectoplasmi che sono persino riusciti a evitare la leva militare. Gli italiani trattati come servi. Questi vanno cacciati a calci nel culo. Ogni voto, un calcio in culo. Il Sistema protegge sé stesso come una belva feroce. Non cede su nulla. Nessun taglio ai privilegi, dalle pensioni d’oro, ai finanziamenti elettorali".

Poi, l'ex comico genovese torna a parlare del Porcellum: "Solo qualche anima bella pensa di poter correggere ora il Porcellum. È necessario tornare immediatamente alle elezioni e poi, se governerà il M5S, cambiare in senso democratico la legge elettorale, farla approvare da un referendum e incardinarla in Costituzione.

C’è forse qualche anima bella che crede di poterla cambiare con chi non ha mosso un dito in otto anni e che vorrebbe una Repubblica presidenziale con il Parlamento ridotto a uno stuoino?".

Commenti