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Grillo gela Di Pietro: "Non ci alleiamo con nessuno". E Tonino rischia l'isolamento

Dopo aver proposto "l'asse dei non allineati", Di Pietro incassa il rifiuto del leader del M5S: "Non ci alleiamo con nessuno. Parteciperemo per vincere e vinceremo in ogni caso"

Grillo gela Di Pietro: "Non ci alleiamo con nessuno". E Tonino rischia l'isolamento

Respinta al mittente. "L'asse dei non allineati" proposta da Antonio Di Pietro è naufragata sul nascere. Vendola ieri aveva già sentenziato che "l'idea riguarda per il momento Idv e il MoVimento Cinque Stelle", ma non il suo partito. E oggi, il terzo eventuale protagonista dell'alleanza ha risposto picche all'ex pm dell'Italia dei Valori.

"Il MoVimento 5 stelle non si alleerà con nessun partito per le prossime elezioni e non ha ricevuto proposte da parte di alcuno", ha scritto Beppe Grillo nel suo blog. Poche parole, ma chiarissime, per ribadire l'unicità del "partito" di Grillo. Parole che adesso mettono con le spalle al muro il leader Idv che rischia di ritrovarsi da solo (o al massimo con il Sel di Vendola) al prossimo appuntamento elettorale.

Infatti, il divorzio con il Pd (sempre più spostato verso i centristi di Casini) è ormai ufficializzato, soprattutto a seguito delle violente esternazioni dell'ex magistrato nei confronti del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano.

A pensarci bene, l'idea di creare un blocco di partiti da presentare alle prossime elezioni politiche per rompere l’egemonia di Pd e Pdl sulla legge elettorale aveva accolto più dubbi che favori. Oltre al repentino rifiuto di Sel, anche il sindaco di Napoli, Luigi de Magistris aveva espresso scetticismo sulla lista dei non alleati.

"Apprezzo che si metta insieme la parte migliore del Paese per cambiare lo scenario che attualmente ci governa, tutte le iniziative che vengono messe in campo per offrire la vera alternativa sono positive, poi cosa accadrà non lo sa nessuno. Dubito però che il Movimento 5 stelle si allei con partiti presenti nello scacchiere tradizionale", aveva previsto il primo cittadino partenopeo.

Anche il leader dell'Udc, Pierferdinando Casini ha scritto su twitter un messaggio caustico nei confronti del leader Idv: "Oggi sembra che nemmeno Beppe Grillo voglia allearsi con Di Pietro. Della serie: chi semina vento raccoglie tempesta". Eppure Di Pietro avrebbe dovuto sapere che la sua idea rivoluzionaria non avrebbe trovato il favore del comico genovese. Infatti, se avesse dato uno sguardo al blog di Grillo e se avesse riletto l'ultimo comunicato politico numero 51 (datato 28 giugno 2012) forse si sarebbe reso conto dell'alto rischio insito nella sua proposto. Infatti, in quel comunicato, Grillo ribadiva il concetto espresso oggi e precisava (nel caso qualcuno fosse debole di comprendonio) che "il M5S partecipa per vincere e vincerà in ogni caso".

Da solo.

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