L'assalto finale dei grillini: pronto l'impeachment per il Colle

Il Movimento 5 Stelle all'attacco di Giorgio Napolitano. Dopo gli insulti di ieri del parlamentare grillino, Giorgio Sorial (che ha definito "boia" il presidente della Repubblica), e a seguito del nuovo post sul blog di Grillo in cui è stato lanciato un sondaggio per decidere quale sia l'atto più grave della presidenza Napolitan, ecco che il M5S annuncia che domani presenterà la messa in stato d’accusa del capo dello Stato. Si tratta, secondo quanto si apprende in ambienti pentastellati, di un atto che dovrebbe avviare il complesso procedimento previsto dall’articolo 90 della Costituzione. La procura di Roma intanto ha aperto un fascicolo contro Sorial per vilipendio al capo dello Stato.

Contro i grillini sono piovute critiche da parte del Pd. "Grillo maschera il suo vuoto politico alzando anche oggi i toni contro il Presidente Napolitano. Ai tanti capaci parlamentari 5 stelle chiediamo di riappropriarsi della propria libertà e di ribellarsi al blog del Grande Fratello. Non si cambia l’Italia con le offese e con i sondaggi. Gli attacchi al Capo dello Stato sono solo un vile pretesto per nascondere immobilismo politico.

È arrivato il momento di lasciare Grillo alle sue follie", hanno affermato i senatori del Pd Laura Cantini, Isabella De Monte, Mario Morgoni, Claudio Moscardelli e Francesco Scalia.