Elezioni Amministrative 2013

Marchini spariglia le carte: "Se vinco, un vice grillino"

A due giorni dall'apertura dalle urne, Marchini apre ai Cinque Stelle: "Se vinco Marcello De Vito sarà il mio vicesindaco". I giochi si riaprono. E il centrosinistra trema

Il candidato sindaco di Roma, Alfio Marchini
Il candidato sindaco di Roma, Alfio Marchini

Un colpo di scena dell'ultimo momento che rischia di far pendere l'ago della bilancia laddove nessuno se lo aspetta. Una sorta di sodalizio che sposta i riflettori dai due contententi per eccellenza, il sindaco uscente Gianni Alemanno e il candidato del centrosinistra Ignazio Marino, a un outsider che alle amministrative di domenica potrebbe anche portare a casa un risultato poderoso. A soli due giorni dall'apertura delle urne Alfio Marchini, candidato sindaco sostenuto da due liste civiche, ha infatti ha sparigliato facendo sapere che, in caso di vittoria, chiamerà il grillino Marcello De Vito a fare il vicesindaco.

I giochi sono ancora aperti anche se i sondaggi dicono che Alemanno e Marino si fronteggiano in un testa a testa per nulla scontato. Adesso, però, la mossa di Marchini potrebbe far pendere l'ago della bilancia o da una o dall'altra parte: "Se vinco Marcello De Vito del Movimento 5 Stelle sarà il mio vicesindaco". Una dichiarazione che sembra più che una battuta anche perché, ai microfoni di Radio Centrosuono Sport, Marchini ha motivato la scelta spiegando che i grillini sono "un popolo che ci crede e che non ha venduto l’anima". Insomma a quarantott'ore dall'apertura delle urne, Marchini accentua il suo profilo civista e anti partito prefigurando una possibile alleanza, almeno da parte sua, con il movimento guidato da Beppe Grillo. Ai microfoni di Radio Città Futura, poi, ha confermato che, anche se dovesse tornare indietro, farebbe esattamente la stessa scelta: "Ho vissuto dei mesi bellissimi. Anzi, sono sicuro che dedicherò i prossimi quindici anni della mia vita alla politica, perché se viene fatta senza ambire a posti di potere, ma come delega emozionale verso i cittadini, senti di appartenere ad una comunità, di condividere le esperienze con gli altri".

Oggi Marchini festeggerà la chiusura della campagna elettorale con Antonello Venditti e Maurizio Battista. "Ci sembra il modo migliore per offrire gratuitamente ai romani, soprattutto in un momento di crisi drammatica, un momento di gioia e serenità", ha concluso Marchini spiegando di aver cercato e veluto Venditti.

"Entrambi ci siamo trovati d’accordo sul fatto che era importante sottolineare che oggi i partiti non rappresentano assolutamente i bisogni dei cittadini".

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