Elezioni Amministrative 2013

Da Matrix a L'attimo fuggente, i film diventano spot per M5S. Ma fioccano già le critiche

I grillini romani reinterpretano film cult in chiave elettorale. Ma c'è già chi insorge: "Agghiacciante, blasfemo, grottesco"

Da Matrix a L'attimo fuggente, i film diventano spot per M5S. Ma fioccano già le critiche

Tra "Fantastici 5" del Pd e gli eroi di fumetti a sostegno di Ingroia, già le scorse elezioni ci hanno abituato a una comunicazione politica per così dire non convenzionale. Ma per le elezioni amministrative in programma il 26 e 27 maggio il MoVimento 5 Stelle è andato oltre realizzando alcuni spot che fanno il verso a film famosi.

Come "Carpe diem" (guarda il video), ambientato in una classe. Il professore spiega agli studenti che cos'è la politica, ma viene interrotto da Daniele Diaco, candidato grillino alla presidenza del Municipio XII. La scena ricalca quella famosa de L'attimo fuggente e Diaco impersona la parte del professor Keating, cacciato dalla scuola. Invece di "O capitano, mio capitano", gli studenti a Cinque Stelle declamano "O presidente, mio presidente". L'effetto, più che parodistico, sfiora il grottesco. "Agghiacciante", "blasfemo", "imbarazzante", "patetico", si legge nei commenti di YouTube.

Ma il M5S di Roma non si è arreso e ha pubblicato "Non è il solito film" (guarda il video), che raccoglie scene da Matrix, Dracula, Basic Instinct e Shining. In questo caso la durata più breve e l'assenza di recitazione rende il tutto più leggero.

Spetterà alle urne decidere se il dissacrare i film cult porta frutti.

Commenti