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Nicole Minetti smentisce: "Niente dimissioni da consigliere regionale"

Il consigliere lombardo nega la possibilità di un abbandono della sua carica istituzionale. Polemica sulla sua assenza in aula per il processo Ruby. Il legale: a Parigi per una visita

Nicole Minetti smentisce: "Niente dimissioni da consigliere regionale"

Nicole Minetti verso le dimissioni? Questa mattina sembrava praticamente cosa certa, questione di giorni. A Repubblica Daniela Santanchè sottolineava: "Il tempo delle Minetti è fi-ni-to". E secondo i principali quotidiani il consigliere avrebbe lasciato il suo ruolo istituzionale entro lunedì.

Ma la smentita arriva proprio da lei. Il consigliere viene raggiunto telefonicamente da Panorama e nega di avere in mente l'abbandono dell'arena politica. "Non ho presentato nessuna lettera di dimissioni - sottolinea -. Sono tranquilla e rimango al mio posto".

Il giallo sulla Minetti - e sul suo futuro - dunque rimane. E lei finisce al centro delle cronache non soltanto per le sue (vere o presunte) dimissioni, ma anche per non essersi presentata in aula ieri ed oggi, per testimoniare nell'ambito del processo Ruby.

La sua mancata presenza ha scatenato le ire del procuratore aggiunto Ilda Boccassini, che ha chiesto le venga comminata una multa e spiegato che la Minetti avrebbe acquistato un biglietto aereo per recarsi a Parigi soltanto lunedì scorso, quando aveva appena ricevuto la notifica relativa alla citazione per l'udienza odierna.

La risposta anche in questo caso non si è fatta attendere. Pasquale Pantano, legale del consigliere, ha fatto sapere che la Minetti si troverebbe a Parigi per visite mediche. Inoltre la notifica dell'udienza non l'avrebbe raggiunta in tempo. Per legge chi è convocato deve avere almeno tre giorni "liberi" di tempo prima del processo in cui è chiamato a deporre.

Inoltre - secondo l'avvocato - la giustificazione relativa all'assenza sarebbe dovuta arrivare entro questo pomeriggio, non necessariamente prima.

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