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Passante onesto, banditi violenti Napoli mostra i suoi volti opposti

Nel quartiere Bagnoli in quattro hanno picchiato un commerciante per rapinarlo: pugni, calci, colpi con il calcio di una pistola. A San Lorenzo, sempre per una rapina, due pakistani, anche loro commercianti, sono stati accoltellati. E poi, nel quartiere Vomero, un 15enne è stato picchiato da un branco. Aggressioni e violenze per pochi denari.
In un piccolo negozio di alimentari di via Cesare Rosarrol, poco dopo la mezzanotte, in due sono entrati armati di pistola, poi risultata a salve, e di un coltello. Ai pakistani hanno chiesto l' incasso; loro hanno reagito ed è finita con i due commercianti accoltellati. Il titolare, 43 anni, è in prognosi riservata. Un rapina che ha fruttato poco più di 400 euro. Lato opposto di Napoli. Questa volta, a finire nel mirino di quattro rapinatori, un commerciante di frutta e verdura. Aveva appena chiuso l'attività e stava rientrando a casa quando è stato circondato. I banditi volevano l'incasso e anche questa volta il commerciante si è opposto. È stato riempito di botte e alla fine i malviventi hanno portato via tremila euro.
Stava, invece, passeggiando con amici lungo via Scarlatti, quartiere Vomero, un 15enne stato aggredito da un branco. La polizia al momento non è ancora riuscita a risalire al movente dell'aggressione. La vittima dice di non conoscere chi lo ha picchiato.
C'è però anche storia a lieto fine, quella di un magistrato che, in un'edicola, ha perso il portafogli con dentro un assegno in bianco di ben 950 euro. Gli è stato riconsegnato, con l'intera somma.

E nessuno sapeva che appartenesse a un giudice.

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