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Sciacalli tra le macerie fermati dalla folla, rischiato il linciaggioNovanta sfollati per il tornado

TarantoIl giorno dopo il tornado, Statte, minuscolo centro residenziale a dieci chilometri da Taranto, sembra una città fantasma: qui i tetti delle villette a schiera non ci sono più. E proprio in questa ex frazione di Taranto, dove novanta persone si sono trasferite in albergo o da parenti e amici, sono stati bloccati tre sciacalli mentre tentavano di rubare. Scoperti, stavano rischiando il linciaggio. Sempre a Statte è stato disposto l'obbligo di indossare la mascherina nella zona di Montetermiti, dove si sono sprigionate fibre di amianto dai tetti di un capannone. A Taranto, dove è crollato un palazzo disabitato, proseguono le ricerche di Francesco Zaccaria, 29 anni, l'operaio dell'Ilva finito in mare e disperso mentre lavorava su una gru al momento del disastro. La cabina guida è stata individuata dai sommozzatori dei vigili del fuoco: è a 24 metri di profondità, ma la visibilità è pessima a causa della melma sui fondali del porto. In serata è ripresa l'attività nello stabilimento siderurgico e sono stati riaperti l'altoforno 5 e l'acciaieria 2. Quasi tutte le zone colpite dalla tromba d'aria sono state bonificate ed è cominciato un primo conteggio dei danni.

Che ammonterebbero a decine di milioni.

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