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Stragi naziste, Napolitano: "L'Italia è rinata dalla Resistenza"

Nel giorno dell'anniversario dell'eccidio di Sant'Anna, il presidente della Repubblica elogia il ruolo della Resistenza, di cui la Costituzione "è eredità"

Stragi naziste, Napolitano: "L'Italia è rinata dalla Resistenza"

Nell'anniversario dell'eccidio di Sant'Anna di Stazzema, nella quale morirono 560 persone in una strage nazista, il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, ricorda il tragico evento ed elogia il periodo della Resistenza.

"Quel 12 agosto 1944 che vide cadere sotto il piombo della barbarie nazifascista 560 vittime inermi, in gran parte vecchi, donne, bambini, - sottolinea - è una data scolpita nella memoria di chi visse quei terribili avvenimenti e di chiunque ne conservi il ricordo".

Il Presidente ricorda Cesira Pardini, che recentemente ha ottenuto la Medaglia d'Oro al Merito Civile per avere salvato a rischio della propria vita la madre e le sorelle. E traccia un filo diretto tra la Resistenza e e la Costituzione.

"La preziosa eredità della resistenza alla dittatura - dice - trova oggi nella nostra Costituzione e nelle sue libere e democratiche istituzioni il più saldo presidio, invio ai superstiti dell’eccidio, ai familiari delle vittime ed a tutti i presenti il mio partecipe, cordiale saluto".

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