Swg: Pdl primo partito, M5S terzo. Un italiano su due vuole rivotare

La girandola di consultazioni per decitare del futuro prossimo del Paese non si arresta. Finite quelle di Bersani, che invano ha cercato di trovare una maggioranza che gli consentisse di governare, tocca al Presidente della Repubblica, che oggi vedrà i principali schieramenti.

A consultare i cittadini ci pensa invece Swg, con un sondaggio che prova ad indagare il pensiero degli italiani, in un momento di grande incertezza politica. I risultati (mancati) del lavoro del leader Pd si vedono tutti. Una persona su due preferirebbe tornare di nuovo alle urne, piuttosto che attendere ancora. Un attestato di sfiducia nel confronto degli eletti, mitigato dall'apprezzamento per il lavoro di Napolitano: il 35% degli intervistati - ma i consensi calano a destra (24% contro 54%) - si aspetta una sua riconferma al Quirinale.

Tra le ipotesi in campo non c'è solo quella di una nuova tornata elettorale, ma pure un governissimo Pd-Pdl. Un'ipotesi non troppo invisa ai cittadini, se è vero che per uno su tre una coalizione di questo genere, seppure a tempo, funzionerebbe.

Il mancato consenso intorno a Bersani si legge anche dalle intenzioni di voto. Il Pdl scala la classifica e fa un balzo oltre gli avversari, spostando in su l'asticella del sì alla coalizione del centrodestra, al primo posto nelle preferenze (26,2%). Una conquista che fa a svantaggio del Pd, che perde mezzo punto (26%) e del Movimento 5 Stelle, che complice probabilmente qualche svarione post-elettorale lascia sul campo oltre due punti percentuali (