Politica

Teconologia per assistere i disabili. Un seminario dell'«Istituto Vaccari»

Alla Regione Lazio, il 24 ottobre, l'incontro di esperti sui più avanzati strumenti per favorire la «partecipazione alla società» degli handicappati

«Le tecnologie assistive: un mezzo efficace per una effettiva partecipazione alla società»: è il titolo del seminario che si svolgerà il 24 ottobre nella Sala Tevere della Regione Lazio, con la partecipazione di illustri esperti del campo.
Organizzato dall'Istituto «Leonarda Vaccari», l'incontro vuole riflettere sulle opportunità legate all'avanzamento delle più recenti tecnologie di assistenza alle persone handicappate nei diversi campi di applicazione, sia sanitari, che didattici o sociali.
Nella sua relazione introduttiva il professor Alfredo Carfagni si porrà questa domanda: «Le tecnologie al servizio dell'uomo o l'uomo al servizio delle tecnologie?». Parteciperà al seminario anche il presidente della Regione Lazio,Nicola Zingaretti
«La Convenzione Onu sui diritti delle persone con disabilità - spiega la presidente dell'Istituto Vaccari, Saveria Dandini de Sylva- chiarisce che le tecnologie assistive e l'ambiente funzionale sono i fattori che possono facilitare o limitare la parità di accesso ai diritti umani fondamentali e, come tali, dovrebbero essere promossi sia a livello nazionale che regionale e locale. L'avanzamento di tutti gli aspetti legati a queste tecnologie, come la ricerca, l'accesso ai sistemi di informazione e ai networking correlati, lo sviluppo di efficienti sistemi di valutazione ed assegnazione, avrà sempre più una dimensione globale e trasversale, poichè interessa tutti gli aspetti della vita della persona umana».
Anche l'Osservatorio Nazionale delle persone con disabilità ha presentato alla conferenza di Bologna del luglio 2013, un programma di azione biennale per la promozione dei diritti e l'integrazione delle persone con disabilità in cui è previsto l'importante utilizzo delle tecnologie.
In un mondo sempre più interdipendente, attori internazionali, legati dal comune interesse per questo tipo di tecnologie, stanno esplorando modi di collaborazione, studiando procedure, protocolli di valutazione e assegnazione, nuovi strumenti personalizzati, per accelerare il «processo di partecipazione» nella società delle persone con disabilità, degli anziani e di tutti coloro hanno necessità di essere assistiti per l'accesso alle informazioni, ai servizi, e per trovare le soluzioni più appropriate e sostenibili, anche in questi momenti di difficoltà economiche.
I primi interventi della mattinata sono affidati all' assessore regionale alle Politiche sociali Rita Visini e al direttore generale dell'Ufficio scolastico regionale Maria Maddalena Novelli, mentre modererà l'incontro il giornalista Luciano Lombardi.
Dopo la relazione di Carfagni il programma prevede la prima Sessione, dedicata a «Le tecnologie assistive nel modello socio-sanitario», con le relazioni di Stefano Federici dell'università di Perugia su «La valutazione: il modello Assistive Tecnology Assessment» e di Simone Borsci sul Progetto MAP, "Matching Aid and Person - Analisi, valutazione ed ottimizzazione dei modelli di assegnazione e riutilizzo degli ausili".
Rita De Giuli, della Direzione regionale salute ed integrazione sociale parlerà di «Disabilità e valutazione multidimensionale», i neuropsichiatri infantili Giuseppe Parrella e Giovanna Rossini su «Dalla diagnosi all'assegnazione ed utilizzo delle tecnologie assistive» e Mauro Pichezzi (Presidente Viva la vita) di «Una rete di servizi per la valutazione e il supporto all'uso delle tecnologie assistive».
Nella seconda Sessione, dedicata alle tecnologie assistive nella scuola, interverranno Raffale Ciambrone, Italo Fiorin e Claudio Bitelli.
Alle tecnologie assistive nella comunicazione e nell'inserimento sociale è dedicata la terza Sessione, con le relazioni di Rita Forsi, Rosanna Consolo, Consuelo Battistelli.


Concluderà l'incontro lo Psicotecnologo Fabrizio Corradi, responsabile dell'Ausilioteca di Roma Istituto "Leonarda Vaccari".

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