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Iran, 500mila riformisti ai funerali di Montazeri

Centinaia di migliaia di persone, con in testa il leader riformista sconfitto da Ahmadinejad alle elezioni, tutte a Qom per i funerali dell'ayatollah dissidente. Scontri con la polizia: arresti tra i partecipanti. Video

Iran, 500mila riformisti 
ai funerali di Montazeri

Teheran - Per Montazeri e contro il regime. Una folla di 500mila persone si è radunata nella città santa iraniana di Qom per i funerali del grande ayatollah dissidente Hossein Ali Montazeri, ai quali i leader dell'opposizione hanno invitato i loro sostenitori a partecipare compatti. Lo riferiscono siti riformisti. Il sito Norooz scrive che molte persone stavano ancora cercando di raggiungere il centro di Qom mentre i funerali erano in corso. Intorno alla città si era infatti creato un gigantesco ingorgo di traffico a causa dell’afflusso, cominciato fin da ieri, dei sostenitori del defunto grande ayatollah. Alle esequie partecipa, tra gli altri, il capo dell'opposizione, Mir Hossein Moussavi, che dalle prime ore di oggi si trovava nell'abitazione dell'ayatollah Montazeri.

Scontri con la polizia La polizia iraniana "si è scontrata" con i partecipanti al funerale di Montazeri al termine delle esequie dell’uomo-simbolo della corrente riformista . Lo ha riferito un sito web dell’opposizione. "La polizia è intervenuta per reprimere le persone che scandivano slogan dinanzi all’abitazione (dell’ayatollah oppositore del regime) e la gente ha reagito lanciato pietre all’indirizzo degli agenti".

Tafferugli Disordini si sono verificati durante le esequie. Le autorità hanno vietato alla stampa estera di seguire i funerali di Montazeri, morto sabato all’età di 87 anni, per cause naturali. Affollatissimo il corteo funebre che accompagna le spoglie di Montazeri al mausoleo di Masoumeh, importante santuario dell’islam sciita iraniano dove il leader religioso e spirituale sarà inumato. Militanti filo-governativi del movimento Ansar Hezbollah, muniti di megafoni, hanno tentato di disturbare la processione intonando "slogan" che hanno provocato "alcuni scontri", ha denunciato il sito dell’opposizione senza fornire dettagli.

Proteste e arresti Le autorità temono che la cerimonia si possa trasformare in una manifestazione anti-governativa. Lo rende noto il sito Kaleme, dello stesso Moussavi. La stessa fonte dà notizia di arresti fra gli oppositori che si stavano dirigendo a Qom per partecipare ai funerali. Un gruppo di attivisti politici è stato fermato ieri sera mentre lasciava Teheran e "alcuni di loro sono stati arrestati", scrive Kaleme. Lo stesso è successo a 42 persone che viaggiavano su un autobus proveniente da Tabriz, che sono stati costretti a rientrare in questa città.

Il nipote di Khomeini C'é anche Yasser Khomeini, nipote del fondatore della Repubblica islamica, ayatollah Ruhollah Khomeini, ai funerali del grande ayatollah dissidente iraniano Hossein Ali Montazeri.

Nel 1989 Montazeri fu escluso dalla successione a Khomeini alla guida del Paese dopo che aveva criticato le politiche del regime, in particolare le esecuzioni di massa nelle carceri di oppositori già appartenenti ai Mujaheddin del Popolo.

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