Economia

Italia- Russia: siglata intesa tra Eni e Gazprom 

Vertice italo-russo. Il premier: "Con la Russia rapporti eccezionali e con Medvedev grande amicizia. Sono orgoglioso e molto soddisfatto dell’accordo tra Eni e Gazprom". Firmati 17 accordi commerciali e intergovernativi

Italia- Russia: siglata intesa tra Eni e Gazprom 

Roma - "Sono stato lieto di accogliere il presidente della Federazione russa con quasi tutto il governo. L’eccezionalità dell’avvenimento di oggi è testimoniato dal fatto che qui ci sono 24 ministri. Questo dimostra anche l’eccezionalità di rapporti che esiste tra i due Paesi". Così Silvio Berlusconi apre la conferenza stampa al termine del vertice intergovernativo italo-russo. "Abbiamo parlato di energia e esaminato la situazione internazionale. Ci siamo trovati d’accordo su tutto. C’è una grande amicizia tra di noi", dice il premier. "Da Medvedev arrivano considerazioni di buon senso, non viziate da pregiudizi", aggiunge Berlusconi, "la preoccupazione più grande riguarda l’Iran e su questo tema ci siamo lungamente soffermati". Il Cavaliere ripete che da parte italiana e russa c’è la volontà

Berlusconi: "Sono orgoglioso dell'accordo" "Sono orgoglioso e molto soddisfatto dell’accordo tra Eni e Gazprom". Lo afferma Silvio Berlusconi al termine del vertice italo-russo. "L’accordo su South stream garantirà la sicurezza delle forniture di gas che dalla Siberia arriveranno in Europa senza passare dall’Ucraina e senza incidenti di percorso", dice il premier.

Diciassette accordi Sono stati siglati 17 accordi intergovernativi e commerciali nel corso del vertice italo-russo in corso a Villa Madama. Si va dalle energie rinnovabili, alla collaborazione in campo agricolo e al ricoproco riconoscimento dei titoli di studio. Raggiunta un’intesa anche per favorire lo sviluppo delle piccole e medie imprese, sia russe che italiane. Firmati accordi anche nel campo della giustizia, dei beni culturali, dei trasporti e del turismo.

Per quanto riguarda le intese commerciali sono stati siglati accordi da Eni, Alitalia, Finmeccanica, Pirelli e Mediobanca.

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