Il killer voleva decapitare la ragazza del lago

Laglio (Como)La ragazza trovata morta nel lago di Como, vicino alla villa di George Clooney, aveva un tatuaggio sul seno e uno sulla spalla. Per scoprire il suo nome, la sua storia e il suo assassino, gli investigatori partono da qui. Stanno ascoltando i tatuatori per vedere se qualcuno riconosce il sole tribale rosso e blu, largo circa 8 centimetri, che lei si era fatta fare sulla spalla destra. O anche il piccolo Cupido con arco, frecce e faretra, disegnato sul seno, il simbolo dell'amore, per cercare di ricostruire una morte violenta. Si parte da qui e da un seno che non era quello naturale, ma il frutto di un intervento di chirurgia estetica. Questo indizio, il seno rifatto, è la seconda strada che i carabinieri stanno seguendo per risalire all’identità di una ragazza morta sgozzata che ancora non ha nome. Il terzo è la sua foto, diffusa nella speranza che qualcuno la riconosca.
È la foto di una giovane, tra i 25 e i 35 anni, alta più di 1.70, davvero molto bella prima che le tagliassero la gola con uno squarcio così profondo da far pensare quasi a un tentativo di decapitazione. Il cadavere della ragazza era stato portato dalla corrente e dal vento che spirava verso Sud, ma l’omicidio deve essere avvenuto molto più a nord. Le prime piste parlano di un delitto a sfondo sessuale, un tentativo di violenza, forse. Forse la giovane era una prostituta, ma che lo fosse o meno, di sicuro era molto curata. Capelli castani appena tinti di colore rosso, slip neri e una canottiera bianca. Corpo perfetto, gambe lunghissime. Al polso sinistro aveva un sottile braccialetto di corda rosso, verde e argento.
Le ricerche attraverso le impronte digitali non hanno dato esiti. Così pure le ricerche negli alberghi della zona per sapere se risultasse qualche turista sparita. Può anche darsi che la ragazza sia stata uccisa a Como e poi portata più a nord in barca, potrebbe essere in tal caso un tentativo di depistaggio del killer. La morte risalirebbe a 24-48 ore prima del ritrovamento avvenuto attorno alle 12.30 di venerdì. «L’ho vista galleggiare a faccia in giù – ha raccontato la signora Flora -. All’inizio ho pensato che fosse un uomo perché era senza reggiseno. Ma poi quando l’hanno girata, abbiamo visto che era una donna, una gran bella donna con quello squarcio alla gola e i lividi sulla schiena».

Pelle bianca, nazionalità sconosciuta, probabilmente veniva da qualche Paese dell’Est.