Cronache

Con l’«ecodieta» si risparmia energia

«L'energia che ti ascolta»: ricordate questo motto? È quello delle campagne pubblicitarie dell'Enel. Ma se per una volta non fosse l'energia in ascolto dei bisogni del cittadino ma fosse il cittadino ad ascoltare l'energia, spesso nascosta e invisibile, che gli sta intorno? Ecco allora lo stand «Incredibile Enel - l'energia come non l'avete mai vista», il villaggio itinerante dell'energia che sta visitando tutte le principali città d'Italia e che in occasione del Festival della Scienza sosterà al Porto Antico di Genova per 10 giorni.
«La novità assoluta di questo stand - ha spiegato al Giornale il curatore scientifico, Andrea Vico - è che per la prima volta in Italia vengono riunite sono una unica struttura un tour interattivo, la comunicazione da parte di tecnici ed esperti ed infine exhibit e laboratori tipici dello stile del Festival della Scienza. Abbiamo dato vita ad un Science-center viaggiante».
Ma quali sono le peculiarità di quest'area innovativa di «ascolto dell'energia»? Abbiamo visitato in anteprima lo stand e subito è parso di toccare con mano questa tanto invocata «energia». Saranno i grandi pannelli touch-screen utilizzati in alcuni dei 5 exhibit dedicati alle forme di energia che ci circondano, sarà il grande globo terrestre («il geode») che si illumina, ruota e porta il visitatore ad esplorare i luoghi della Terra che hanno a che fare con l'Energia Nucleare, sarà il grande diamante posto all'ingresso fatto di pannelli fotovoltaici ultramoderni che immagazzinano energia sotto forma di idrogeno, sarà l'ampio pannello che mostra tutti i principali progetti di Enel per l'Italia e per l'Europa (e per molti di essi c'è da rimanere a bocca aperta), sarà il brio e la dinamicità con cui Andrea Vico e i suoi collaboratori mostrano ai primi visitatori le potenzialità e i segreti dell'energia… ed ecco, ne esce fuori un mix che fa davvero concorrenza ai mix energetici tanto invocati oggigiorno da tutti, ambientalisti e non. Perché - il successo di questo stand potrebbe davvero giocarsi qui - tutti i cittadini possono essere più responsabili dell'ambiente se l'utilizzo quotidiano dell'energia viene fatto in maniera ponderata. Così, al termine del tour energetico, ognuno potrà fare il test dell'«ecodieta», per vedere quanto la propria abitazione sia volta al miglior utilizzo dell'energia che abbiamo a disposizione (energia che non sempre è detto che sia eterna!). Vi è venuto in mente un possibile miglioramento energetico per la vostra abitazione? O avete intuito che potrebbe bastare poco per diventare veri ascoltatori dell'energia che risparmiano e aiutano l'ambiente? I tecnici e gli esperti dell'Enel restano a vostra disposizione per scendere nel concreto. Proprio come dovrebbe essere lo spirito del Festival: tornare a casa divertiti e pure arricchiti.

Intellettualmente e questa volta pure energeticamente.

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