Cronache

L’uomo del Pdl incontra gli animalisti e promette un «garante» a Tursi

Come stanno a Genova gli animali domestici? Pesa anche questo tema nella campagna elettorale in corso. E un colpo a favore del candidato di centrodestra Pierluigi Vinai è stato segnato a seguito dell’incontro che l’aspirante sindaco ha avuto con dodici associazioni animaliste che operano sul territorio genovese e con Cristina Morelli, leader dei Verdi. «Vorrei ribadire che certi temi non hanno colore, e che gli animalisti e gli ecologisti vengono da diverse estrazioni politiche - aveva dichiarato nei giorni scorsi la Morelli - Ma in questi giorni ho chiesto incontri ai candidati maggiormente accreditati per la vittoria. Nell’amministrazione uscente avevamo l’assessore Montanari, adesso dobbiamo trovare nuovi referenti».
Dopo l’incontro con Enrico Musso dei giorni scorsi anche quello con Vinai c’è stato, ed è stato positivo. Ieri al point elettorale si è parlato del canile di Monte Contessa e del cimitero degli animali. «Una proposta che avevo fatto nel 2008 ed era stata approvata da tutto il consiglio comunale - spiega Stefano Balleari, consigliere del Pdl uscente e ricandidato in appoggio a Vinai - ma rimasta lettera morta. Non hanno trovato alcuna area e non se ne è fatto nulla. Invece il candidato Vinai ha detto ai rappresentanti delle associazioni che si potrebbe trovare il modo di realizzarlo magari in un’area del Comune gestita da privati».
Sul tavolo anche la gestione del canile, «fatta fino ad oggi con gare al ribasso senza guardare al progetto di gestione» ha detto Vinai, che ha annunciato di voler cambiare le cose e di voler percorrere la strada del miglior progetto al minor costo, senza dividere le due cose e per evitare che chi si propone di gestire voglia farlo allo scopo di puro lucro.
«L’impressione è stata buona - dice Cristina Morelli - a noi interessava avere garanzie sul futuro anche perché in prospettiva ci sono questioni importanti dalla gestione del canile, alla costruzione di un nuovo gattile, alla gestione degli animali sul territorio». Vinai si è detto disponibile a creare una figura di riferimento all’interno del Comune per tenere i rapporti con le associazioni del mondo animalista. Balleari spiega che «sarebbe o un consigliere o un assessore o un funzionario, quindi non un nuovo capitolo di spesa ma qualcuno che già fa parte della struttura del Comune». Non così buone invece sono state le impressioni suscitate dal confronto con il rappresentante di Marco Doria, il candidato sindaco del centrosinistra che ha demandato a un suo sostenitore esperto della materia l’incontro con le associazioni. «Di sicuro anche se la persona ha mostrato di conoscere i problemi - dice Cristina Morelli -, non è stato come parlare con il candidato Doria. Al contrario Musso e Vinai ci hanno parlato direttamente».

Così il centrodestra ha dato una «zampata» al centrosinistra.

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