Roma

Lazio e Roma fanno impazzire la Ciociaria

da Frosinone

Il calcio della capitale si trasferisce in Ciociaria, con la Lazio già in ritiro a Fiuggi, dove resterà fino a domenica prossima, e la Roma che domani sarà di scena a Frosinone, per giocare un’amichevole in notturna contro la formazione allenata da Alberto Cavasin, alla vigilia del secondo campionato di B.
L’attesa nel capoluogo ciociaro per la Roma è spasmodica: lunedì scorso in poche ore sono andati a ruba i 9.500 biglietti che corrispondono alla capienza del vecchio stadio Comunale. Oltre duemila biglietti del settore ospiti della curva Sud, sono stati venduti direttamente a Roma o comunque destinati ai tifosi giallorossi organizzati, che dovrebbero essere almeno 2.500. «Abbiamo ricevuto richieste da tutto il Lazio - fanno sapere dalla sede di via Cicerone del Frosinone calcio - soprattutto dal litorale pontino, da Terracina a Sabaudia, dove in molti sono in villeggiatura e in mezz’ora di auto possono arrivare qui da noi».
Tra le due società c’è un rapporto di stima e simpatia e l’amichevole di domani sera dovrebbe servire in particolare a valutare un paio di affari. La Roma infatti parrebbe intenzionata a spedire in Ciociaria a farsi le ossa l’attaccante Zarineh, prelevato dal Rieti, e il centrocampista offensivo Pit, romeno prelevato dal Bellinzona. I giallorossi dal canto loro tengono d’occhio il giovane difensore canarino Bocchetti, che il Frosinone ha riscattato dall’Ascoli e che Casiraghi ha già convocato nell’under 21.
L’attesa non è guastata nemmeno dal fatto che Spalletti probabilmente non schiererà la migliore formazione, in vista dell’impegno successivo a Cesena, contro la Juve. La speranza è comunque quella di veder scendere in campo, anche se per pochi minuti, capitan Totti, anche perché in molti a Frosinone ricordano l’amichevole di quattro anni fa, quando l’allora portiere canarino Buscicchio parò un rigore a Totti, dopo che questi gridò platealmente «buttati a sinistra». Per il Frosinone, dopo la serie di amichevoli giocate nel ritiro in Abruzzo, si tratta invece dell’esordio assoluto davanti al pubblico amico e tanta è la curiosità, soprattutto per i nuovi Sicignano, Pecchia, Amerini, Evacuo e l’ungherese Bognar.
Da un paio di giorni, invece, la Lazio sta sudando sul campo sportivo di Fiuggi. Nella città termale la squadra di Lotito torna dopo tre anni e ha trovato un’accoglienza strepitosa, con migliaia di persone a ogni allenamento. L’attaccante Rocchi è il più richiesto a bordo campo, assieme a Stendardo e a mister Delio Rossi. Le ragazzine, invece, vanno in delirio per Behrami. «Arrivano tifosi da tutta la regione per vedere la Lazio», sorridono dal comune di Fiuggi, dove contano sul ritorno turistico, per cercare di risollevare una stagione disastrosa.

E una vera e propria invasione di supporter laziali è attesa a Fiuggi per sabato, quando la truppa di Delio Rossi affronterà in un triangolare i dilettanti di casa e il Ferentino, ambiziosa formazione di serie D.

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